Tutto pronto per la seconda edizione della “Francigena Running”, competitiva di 33 km organizzata dall’Asd “Mele Marce”, patrocinata dai Comuni di Pietrasanta, Camaiore, Massarosa, Lucca, dalla Provincia e dalla Croce Verde di Lucca, che si snoda lungo il percorso della XXVI tappa dell’antica via Francigena. La gara si terrà il 5 aprile prossimo con partenza da Pietrasanta e arrivo a Lucca, attraversando i comuni di Camaiore e Massarosa.

La “Francigena Running” è stata presentata nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina (mercoledì 4 marzo) in Sala Giunta di Palazzo Ducale a Lucca, alla presenza degli organizzatori e degli Enti patrocinanti: Paolo Frizza, presidente Asd Mele Marce, il consigliere Iacopo Menchetti in rappresentanza del Comune di Camaiore e della Provincia, l’assessore alla Mobilità lenta del Comune di Massarosa, Elisabetta Puccinelli, il consigliere del Comune di Lucca, Leonardo Dinelli, Alessandro Bacaloni per la Croce Verde di Lucca, Giovanni Vannucci della protezione civile di Lucca per i dettagli in merito alla sicurezza e il corridore José Luis Tani Stanghellini che ha illustrato il percorso della gara.

Tutti i rappresentanti degli Enti patrocinanti hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa sotto il profilo turistico, sportivo e di promozione ed educazione ad un sano stile di vita.

La Francigena running è infatti evento che unisce sport, cultura e turismo e che fin dalla sua prima edizione, lo scorso anno, ha raccolto un notevole successo di pubblico e partecipanti ben oltre le aspettative, con circa 170 iscritti da tutta Italia e che ha l’obiettivo e l’ambizione di crescere ancora, secondo gli organizzatori che devolveranno parte del ricavato all’Aisla, punto di riferimento nell’assistenza e cura dei malati di SLA.

“Correre su quelle stesse strade percorse centinaia di anni fa dai pellegrini diretti a Roma – ha spiegato il presidente dell’ Asd Mele Marce, Paolo Frizza – ha un gusto unico. Non si tratta solo di correre, ma di rivivere e di respirare un pezzo di storia lungo una tappa importantissima della Francigena. In questa iniziativa, nella quale stiamo concentrando tutti i nostri sforzi, c’è lo sport che unisce, c’è il turismo, c’è la cultura, c’è la valorizzazione del territorio. Ringrazio tutti gli Enti patrocinanti e tutte le associazioni che ci supportano. I nostri obiettivi sono ambiziosi, è nella nostra indole: chi corre, punta sempre a un grande traguardo.”

Il percorso, con partenza alle ore 9 dal Duomo di Pietrasanta (ritrovo alle ore 8), attraverserà il comune di Camaiore, poi proseguirà su mulattiere e vecchi borghi verso Montemagno e Valpromaro fino a Massarosa, entrando nel comune di Lucca via San Macario in Piano, per arrivare sul parco fluviale del Serchio e concludersi al Foro Boario, dove numerose associazioni allestiranno un piccolo villaggio con stand espositivi dei loro prodotti e l’organizzazione offrirà ai partecipanti un pasta party. Saranno allestiti lungo tutto il tracciato cinque punti di ristoro, l’ultimo a 5 Km dall’arrivo.

All’evento partecipano anche la Croce Verde, la Protezione Civile di Lucca e l’associazione “Lucca senza barriere”.

Il ritiro pettorali sarà allestito sulle mura di Lucca presso il bar della Casermetta San Salvatore dalle ore 10 alle ore 18.30 circa di sabato 4 aprile. La mattina del 5 aprile il ritiro pettorale avverrà presso la Croce Verde di Pietrasanta dalle ore 7 fino alle ore 8.30.

E’ garantito il servizio navetta per il rientro a Pietrasanta degli atleti con il costo aggiuntivo di euro 5 nei seguenti orari: 13.30, 14.30, 15.30.

Il percorso sarà monitorato da personale specializzato per garantire la sicurezza degli atleti grazie ai Blue Drive e la Protezione Civile di Lucca.

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