Coronavirus, le categorie economiche chiedono sostegno al Comune di Viareggio.

Questo il documento:

Considerando questo momento difficilissimo che sta colpendo duramente ogni settore della nostra economia, redigiamo un documento unitario a nome di tutte le associazioni di categoria del nostro territorio, al fine di chiedere un sostegno concreto e puntuale da parte del Comune.

Chiediamo attenzione per tutte le filiere delle diverse attività economiche che si trovano sul territorio al fine di evitare le conseguenti gravissime ricadute economiche ed anche sociali.

Per questo i Presidenti, in rappresentanza delle varie Associazioni e firmatari del documento chiedono, all’Amministrazione comunale di Viareggio, quanto segue:

  • TARI – rimodulazione della Tari 2020, con esenzione dal pagamento  di questo periodo di emergenza, fino a  settembre, tenendo conto dei mesi di chiusura di tutte le attività da quelle artigiane a quelle commerciali, dal momento che non c’è stata produzione di rifiuti;
  • IMU – sugli immobili turistici, commerciali, artigianali e specchi acquei – si richiede una riduzione temporanea del prelievo fiscale che grava sugli immobili strumentali destinati alle suddette attività, in considerazione del fatto che tali immobili non producono, attualmente, reddito o se lo producono questo è in forte riduzione;
  • IMPOSTA DI SOGGIORNO – sospensione dell’imposta per il 2020;  depenalizzazione e non applicazione delle sanzioni  e degli interessi di mora in caso  di tardivo versamento, ove si tratti di aziende con crisi di liquidità, al fine di evitare evitare il rischio di reato di peculato;
  • TUTELA a) per le strutture ricettive, b) commerciali (locazione immobili, affitti azienda);  c) artigiane (in particolare per i capannoni e laboratori delle imprese che non sono rientrate nel decreto per contributo per affitto – relativo solo ai locali classificati con codice C3, – );
  • CREDITO – sollecitare le banche ad una maggiore flessibilità, attraverso convenzioni per liquidità, a favore  di mpi e pmi che sono entrate in crisi per convid-19;
  • TRIBUTI – sospensione delle sanzioni ed interessi per ritardato pagamento;
  • ACCERTAMENTO CARTELLE PREGRESSE – sospensione fino al 31/12 del pagamento delle cartelle pregresse e degli avvisi bonari in ragione della necessità di concedere termini più ampi per i versamenti ed adempimenti relativi;
  • COSAP – si richiede la sospensione totale della tassa di occupazione di suolo pubblico aree pubbliche (suolo pubblico per dehors, spazi ambulanti, tavoli, sedie  e tende), compreso il pagamento del suolo pubblico in caso di lavori edili nonché per qualsiasi forma di pagamento come prevista da questa amministrazione. La misura  è richiesta  in ragione del sostanziale azzeramento dell’attività produttiva e dei servizi nonché della liquidità delle imprese
  • CANONI CONCESSORI – riduzione dell’importo dei canoni, rateizzazione ed eliminazione di sanzioni e penali; inoltre nessuna richiesta di garanzia fidejussoria; sconto sui canoni concessori nei casi in cui si prolunghi l’emergenza oltre il mese di luglio 2020;
  • SBUROCRATIZZAZIONE: questo momento ha evidenziato la possibilità/necessità di sviluppo della digitalizzazione tra le amministrazioni e le imprese, rilevando limiti e potenzialità per superare la burocrazia;
  • MARKETING: alla fine dell’emergenza sarà necessaria una campagna promozionale a favore della totalità delle attività di Viareggio, in un’ottica turistica ivi ricomprendendo anche il settore artigiano come valore culturale ed attrattore imprescindibile del nostro territorio. Si potrebbe ad es. prevedere una  scontistica sulla sosta nei parcheggi durante periodi di maggior affluenza turistica.

Non bisogna dimenticare MAI che dietro le piccole aziende sempre o quasi sempre ci sono le famiglie e le ripercussioni di questa crisi epocale e inaspettata travolgeranno tutto il sistema sociale del territorio per cui saranno necessari strumenti di supporto aggiuntivi quali:

  • SOSTEGNO AL REDDITO – visto che strumenti come cassa integrazione e similari hanno avuto da parte del governo risorse limitate;

sia per i dipendenti, ma soprattutto per i micro e pmi, che hanno o avranno come conseguenza la perdita del lavoro e la chiusura delle attività.

Tali misure dovranno essere proporzionate e ripartite a seconda che nei nuclei familiari ci siano bambini, anziani,  portatori di handicap o di malattia croniche.

Infine chiediamo appena passato questo  periodo di istituire una task force, con la presenza del Sindaco,  sviluppata in tavoli di concertazione,  per fronteggiare  l’emergenza e correggere il tiro in corso d’opera al fine di condividere una nuova strategia del nostro territorio nei vari comparti dell’artigianato, commercio e turismo che favorisca una ripresa e uno sviluppo economico, estendendo l’azione coordinata e uniforme anche a livello versiliese e provinciale, al fine di non creare differenze nei territori.

I presidenti:

Esmeralda Giampaoli – Confesercenti Toscana Nord

Sandra Lupori – Federalberghi Viareggio

Michela Fucile – Confartigianato Imprese Lucca

Piero Bertolani – Confcommercio Viareggio Versilia

Pietro Guardì – Associazione concessionari Balneari

Andrea Giannecchini – Cna Lucca

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categorie economiche coronavirus viareggio

ultimo aggiornamento: 28-03-2020


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