Controlli sugli spostamenti, sulle attività commerciali e sui prezzi: la Polizia Municipale di Camaiore continua quotidianamente nell’attività di verifica e sanzione in merito al rispetto delle direttive del Governo per il contenimento dell’epidemia.


Dal
25 al 31 marzo sono stati effettuati 360 controlli sugli spostamenti con 9 denunce e relative sanzioni. In otto di questi casi è stata accertato che le persone erano fuori di casa per motivi non consentiti, mentre una signora è stata sanzionata perché trovata a prendere il sole sulla spiaggia di Lido di Camaiore, comportamento assolutamente non consentito.


Le
attività commerciali controllate sono state 1466: non si sono rilevate violazioni sia per il divieto di assembramento, sia per le chiusure predisposte dal DPCM delle attività non essenziali.


In questi ultimi giorni si è affiancato un nuovo tipo di controllo di particolare importanza per la tutela dei consumatori e degli esercenti rispettosi delle regole.
Gli agenti del Comandante Barsuglia verificano eventuali lievitazioni ingiustificate dei prezzi, sia per quanto riguarda di quei presidi di salute – oggi particolarmente richiesti (mascherine, soluzioni idroalcoliche…) -, sia per i generi alimentari di prima necessità. Vengono controllati i prezzi esposti e le fatture di acquisto così da evidenziare eventuali ricarichi fuori dalla norma. Si ricorda che si tratta di gravi violazioni con conseguenze di tipo penale.

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Controlli “#iorestoacasa”: impennata di sanzioni a Camaiore