E’ iniziata oggi la distribuzione delle 50 mila mascherine consegnate dalla Regione Toscana al sindaco di Massarosa Alberto Coluccini.
Da oggi pomeriggio il sindaco, gli assessori e diversi consiglieri comunali sono al lavoro per la distribuzione. In questa prima fase (che sarà conclusa entro questa sera) le mascherine saranno consegnate alle associazioni di volontariato del territorio. Saranno loro a provvedere a dividerle sulla base delle necessità di ogni famiglia del territorio (ne sono previste, per ora, due a persona).
Assieme alle mascherine il Comune ha consegnato anche 20 mila bustine alimentari, all’interno delle quali saranno stoccate (seguendo scrupolosamente tutti gli accorgimenti del caso) le mascherine da consegnare. Ogni associazione di volontariato, da domani mattina, inizierà la consegna a domicilio, operando essenzialmente nel proprio territorio di riferimento (ad esempio la Misericordia di Massarosa distribuisce nel capoluogo, quella di Piano del Quercione nella propria frazione, e così via).
L’obiettivo è ovviamente quello di dotare tutti i cittadini di questo importante quanto introvabile strumento di contenimento del virus. Terminata la consegna, che verrà comunicata con puntualità, scatterà l’obbligo a pena di sanzione di indossarle in tutte le uscite dal proprio domicilio. Già da oggi comunque il consiglio è di indossarle ogni volta si è costretti ad uscire dalla propria abitazione nella circostanza, pubblica o privata, in cui non è sufficiente la distanza sociale per garantire una protezione primaria delle persone.
“Massarosa si è fatta trovare pronta per la distribuzione: già da oggi pomeriggio arriveranno le prime mascherine. Voglio ringraziare – commenta il sindaco Alberto Coluccini – in primo luogo la protezione civile e le associazioni di volontariato del nostro territorio che con entusiasmo e responsabilità hanno risposto presente alla mia richiesta. Voglio ringraziare però anche assessori e consiglieri comunali che hanno provveduto alla prima consegna, dal Comune alle stesse associazioni. Un ringraziamento speciale anche alla ditta Giorgetti Gelati con sede a Montramito dalla quale l’amministrazione ha acquistato 20mila bustine per riporre le mascherine ad un prezzo vantaggioso. Vorrei anche precisare che la consegna della mascherine non è un lascia-passare per poter uscire: resta valido il divieto di uscire di casa, se non per inderogabili e urgenti esigenze”.
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