Buon 25 aprile a tutte e tutti da Repubblica Viareggina:
“Un 25 aprile diverso a causa del distanziamento sociale che siamo costretti a vivere per colpa dell’emergenza sanitaria che sta investendo tutto il Mondo. Purtroppo non ci è data la possibilità di festeggiare e ricordare questo importante anniversario come avremmo dovuto e desiderato. Anzi qualche squallido e vile personaggio della destra italiana ha persino ringraziato il covid 19 perché non farà riempire le piazze per i festeggiamenti della liberazione dal nazifascismo. Si tratta di frasi che mancano di rispetto a chi è morto o combatte contro una malattia. Si tratta di frasi che mancano di rispetto ai nostri partigiani. Si tratta di un offesa a tutto il popolo italiano. Qualcuno dice che il 25 Aprile è una festa di parte. Certo che lo è, della parte che lottava per la libertà e non di quella che lottava per l’oppressione.
I partigiani seppero scegliere fecero loro l’insegnamento di Antonio Gramsci non scegliendo l’indifferenza ma parteggiando. Con spirito di abnegazione, molti giovani, presero la strada dei monti e sfidarono la morte per idee di giustizia sociale, uguaglianza e libertà, idee che sono state poi tradite da chi ci ha governato e ha svenduto il paese all’imperialismo americano. Per questo oggi nonostante siamo nelle nostre case ricordiamo la lotta partigiana, rifiutiamo ogni lettura revisionista e ci prepariamo per quando potremo riuscire perché ci attendono momenti importanti di lotta contro vecchie e nuove forme di oppressione. E’ nelle strade e nelle piazze del mondo che si costruirà la nuova resistenza contro lo sfruttamento padronale, contro i profitti del capitale, contro la misoginia e il patriarcato, contro le devastazioni ambientali contro il razzismo e ogni discriminazione per un altro tipo di società una società che vogliamo femminista, ecosocialista e anticapitalista”.