Il sindaco di Massarosa Alberto Coluccini si unisce alla manifestazione di protesta di Confcommercio ed è vicino ai commercianti di Massarosa.

“Capisco bene le loro richieste sintetizzate stamani col flash mob – afferma il primo cittadino, Alberto Coluccini – perchè bisogna consentire a chi può lavorare in sicurezza di poter riaprire. Servono protocolli seri e chiari: fino ad ora decreti e ordinanze regionali si sono sovrapposti alle scelte del Governo e a quelle dei Comuni, imponendo regole poco chiare, non decifrabili, spesso non praticabili né controllabili, generando confusione e sconforto”.

Anche l’assessore ai Ccn Michela Dell’Innocenti ha preso parte alla protesta, facendo visita assieme al sindaco a diverse attività del territorio che oggi erano “chiuse ma aperte”. “Quelle attività che non è possibile far riaprire in sicurezza da subito vanno aiutate immediatamente. Non è giusto – ha detto l’assessore Dell’Innocenti – che i Comuni siano costretti a chiedere di pagare Tari e Tosap anche a chi è stata imposta la chiusura: lo Stato e la Regione devono stanziare immediatamente risorse per coprire i costi della spazzatura e contributi per l’affitto dei fondi commerciali”.

“Siamo consapevoli delle reali difficoltà dei nostri commercianti – aggiunge il sindaco Coluccini – e vogliamo essere vicini a tutte le attività commerciali e produttive in questo momento così difficile e inedito. Dietro ogni attività ci sono le famiglie di chi fa impresa e dei loro dipendenti: la voce dell’amministrazione si farà sentire con ancora più forza e determinazione in tutte le sedi istituzionali, per portare all’attenzione del Governo tutte le istanze dei lavoratori”.

“Per quanto di nostra competenza – conclude il sindaco – abbiamo già differito le scadenze della Tosap e non abbiamo ancora provveduto a determinare le scadenze della Tari, aspetto su cui stiamo lavorando in questi giorni”

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ultimo aggiornamento: 04-05-2020


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