“Il governo ascolti il grido di allarme lanciato dalle associazioni del turismo e inserisca nel decreto Rilancio provvedimenti importanti per il settore. Fratelli d’Italia, sin dall’inizio dell’emergenza, ha chiesto aiuti concreti per gli operatori del settore che è stato il primo ad essere andato in crisi e sarà l’ultimo a poter ripartire. La stagione estiva è alle porte ma il ministro Franceschini continua a latitare: nulla infatti è previsto nella bozza del decreto Rilancio per le imprese turistico-ricettive ed in particolare per i balneari. Chiediamo la sospensione degli affitti per gli immobili ad uso turistico-ricettivo fino ad emergenza conclusa, la cancellazione dei canoni demaniali marittimi per tutto il 2020, la riduzione dei massimali dell’imposta di soggiorno in tutta Italia. Il turismo è un settore fondamentale per l’economia italiana che rappresenta il 13% del PIL e il 15% degli occupati. Il governo la smetta di litigare e di perdere tempo e vada incontro alle legittime richieste delle imprese turistiche”. Lo dichiara Riccardo Zucconi, deputato di Fratelli d’Italia.

(Visitato 58 volte, 1 visite oggi)
TAG:
riccardo zucconi turismo

ultimo aggiornamento: 13-05-2020


Riaperture dal 18 maggio? Non in Toscana. Rossi: “Prima di fare annunci aspetto le linee guida dal Governo”

Coronavirus in Consiglio regionale, da Marchetti (FI) poker ordini del giorno: Valutazione Fase1, turismo e balneari, ristorazione e distribuzione automatica dpi