“Leggo sulla stampa un attacco alla mia persona dai consiglieri Di Bella e Masini dove sostengono che voglia fare da “Padre – padrone” tra i consiglieri Leghisti tralasciando il fatto che il sottoscritto ha 40 anni di esperienza sia nella politica locale che nazionale e che a volte sarebbe utile “ascoltare quelli più grandi” come mi dicevano da piccolo”.

E’ Sisto Dati che parla:

“Avevo creduto nel progetto di portare la Lega a incidere nelle scelte per risanare il nostro comune ma non sono riuscito a far comprendere la mia visione e a offrire la mia conoscenza a un gruppo di ragazzi senza alcuna esperienza su cosa voglia dire amministrare e soprattutto cosa sia la Politica”, aggiunge.

“Un gruppo consiliare che costituiva il 60% dei consiglieri di maggioranza con 6 consiglieri su 10, che non è riuscito in nessun modo ad essere incisivo nelle scelte di questa amministrazione e ad evitare che un bilancio del genere fosse presentato”, prosegue: “Un patrimonio completamente dilapidato soprattuto per l’incapacità di Elisa Montemagni e del segretario provinciale Recaldin.
Dopo solo 1 anno il gruppo è sfasciato e lo dimostra il fatto che l’articolo dove vengo attaccato è firmato da soli 2 consiglieri”.

“Non sono e non sono mai stato uno yes man, ho sempre combattuto per i principi nei quali credevo e come sempre succede in politica si vince e si perde
Oggi Antonino di Bella e Mirco Masini, che in 1 anno di Amministrazione non hanno fatto una proposta e non hanno nemmeno fatto mai sentire la loro voce in consiglio comunale si prendono la libertà di giudicarmi pubblicamente”.

Nei momenti di difficoltà – continua Sisto Dati – avevo dato la disponibilità sia al Sindaco che al partito ad utilizzare le mie conoscenze presso i ministeri acquisite in oltre 35 anni di amministrazione, ma forse c’era il timore da parte di qualcuno che io potessi ottenere politicamente i meriti.

Capisco che la situazione ereditata è critica, ma non posso e non voglio votare un bilancio dove i servizi essenziali sono stati addirittura tolti dal bilancio: Per mense, trasporto scolastico e asili nido non sono state previste somme nei bilanci per gli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023.
Credo che un’azione del genere abbia anche problemi di legittimità.

“Un bilancio frutto dell’immobilismo di Coluccini in questo anno dove non è stato fatto niente per trovare entrate certe e strutturali e per giunta non discusso con i gruppi consiliari. Ora pretendono che i consiglieri votino a scatola chiusa assumendosi la responsabilità delle “non scelte”.

“Non vivo di politica e non ho bisogno di mettermi in mostra oggi.
Io sono Sisto da sempre, amato e odiato ma sempre coerente con me stesso.
Peccato perché ci avevo creduto – vista la mia età ed esperienza politica – nel dare il mio apporto per contribuire a formare una nuova classe politica locale della Lega che potesse far crescere Massarosa, ma mi sono scontrato con persone “imparate” anziché con neo consiglieri che volessero far tesoro dell’esperienza di chi in politica ne sa più di loro”.

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