Da qualche giorno le località di Forte dei Marmi e Pietrasanta sono teatro di furti di biciclette, soprattutto a pedalata assistita. Il modus operandi dei malfattori sembra attestarsi su una tecnica ormai consolidata: si arriva da fuori zona nella località prescelta per il furto con una bicicletta decrepita, la si scambia con quella individuata come idonea, e si riparte con questa appena trafugata con il treno o con un furgone appositamente predisposto per lo scopo. È stata sostanzialmente questa la tecnica adottata da tre ragazzi poco meno che ventenni, arrivati in Versilia con il treno dalla città di Firenze, per mettere a segno, con molta probabilità, una serie di furti di biciclette elettriche in Versilia. Il loro programma, per , si è interrotto in una fase appena incipiente. Infatti, appena hanno trafugato una bici elettrica di un tabaccaio di Forte dei Marmi parcheggiata fuori dal suo negozio, le telecamere posizionate nelle vicinanze hanno ripreso totalmente l’attività predatoria dei ragazzi. Le immagini, senza fornire un’identità precisa dei malfattori, hanno subito costituito, per , il punto di partenza di un’articolata attività d’indagine che in appena due giorni ha consentito di individuare nel corso della notte di sabato, due dei tre ragazzi responsabili del furto mentre erano tranquillamente seduti in un bar del centro di Forte dei Marmi a consumare un drink. I ragazzi fermati, sentiti a spontanee dichiarazioni sull’accaduto, hanno ammesso di essere stati loro a perpetrare il furto, e successivamente si sono resi disponibili a fornire indicazioni significative per la individuazione del terzo complice che dalla città di Firenze ha riportato e consegnato agli agenti operanti la bici elettrica trafugata il giorno 03 luglio. All’esito di tutti gli accertamenti di rito, i tre ragazzi, due italiani è un albanese, sono stati denunciati a piede libero per furto e ricettazione, mentre la bici è stata consegnata al suo legittimo proprietario che ha ringraziato gli agenti per la tempestività dell’azione.

(Visitato 669 volte, 1 visite oggi)

Ubriaco al volante

Da Firenze a Lucca: il benvenuto del questore alla dottoressa Lina Iervasi