“L’operazione che prevede la ristrutturazione della palazzina ex Arengo da parte della società idrica GAIA per conto del Comune ci lascia molto perplessi per una serie di questioni che la stessa società dovrebbe chiarire al più presto. Sia chiaro, ben venga il recupero della palazzina, ma in questa vicenda qualcosa non quadra”, così intervengono i rappresentanti della Lega Alessandro Santini e Alberto Pardini.
“GAIA, non si capisce per quale convenienza, va ad investire quasi 2 milioni di euro per ristrutturare un edificio del Comune di Viareggio del quale, in futuro, ne userà solo una parte per i propri uffici – proseguono Santini e Pardini – facendo il classico conto della serva questa ristrutturazione costerà circa 3.600 euro al metro quadro il che, anche considerando il restauro dell’affresco di Menghino, sembrerebbe essere un valore un po’ fuori mercato”.
“Un milione e ottocentomila euro per non avere praticamente niente in mano, visto che la proprietà rimarrà del Comune, soldi che GAIA potrebbe e dovrebbe invece investire nel miglioramento di un servizio, tra depuratori e condotte, ancora non all’altezza visto che in molte case, per esempio a Torre del Lago, continua spesso ad arrivare acqua marrone e torbida – concludono gli esponenti della Lega – l’operazione GAIA-ex Arengo, ai nostri occhi, sembra più un favore all’Amministrazione che altro, niente di illegale sia chiaro, ma sicuramente ben poco opportuno, e ci chiediamo: questa spesa finirà sulle bollette dei cittadini?!”.

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ultimo aggiornamento: 19-07-2020


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