Viareggio avrà un Piano particolareggiato degli Arenili (Pua): la Giunta Del Ghingaro ha infatti approvato l’avvio del procedimento che porterà entro fine anno all’approvazione dell’atto. Com’è noto, il Regolamento Urbanistico recentemente approvato, prevede la predisposizione di uno specifico Piano Attuativo – PUA, per disciplinare con maggior dettaglio le diverse tipologie di intervento nell’ambito degli “Arenili”: strumento che risulta necessario per permettere alle strutture commerciali/balneari esistenti di effettuare piani di investimento a valenza pluriennale.

«Uno strumento atteso, che permette agli imprenditori del settore balneare di fare investimenti nelle attività, anche in considerazione degli obblighi introdotti dalla legislazione europea, nazionale e regionale» commenta il sindaco Giorgio Del Ghingaro.

Obiettivi del Pua sono la conformazione/adeguamento alla disciplina paesaggistica del Piano Paesaggistico della Regione Toscana, la tutela e la salvaguardia del litorale, il miglioramento e la riqualificazione delle strutture balneari e degli spazi connessi.

«Lo sviluppo delle imprese balneari e delle strutture deve andare di pari passo con la conservazione del paesaggio naturale – aggiunge il primo cittadino -: servono norme precise, semplici, lineari, alle quali attenersi. Norme che da un lato permettano di adeguare l’offerta ricettiva alle esigenze del turismo, dall’altro aiutino a tutelare il paesaggio naturale della nostra costa. Fattore strategico sia ai fini della difesa fisico-morfologica sia per lo sviluppo della stessa attività turistica».

Tra le altre cose, il Piano Particolareggiato dovrà conservare e recuperare i tessuti, gli edifici, i manufatti con caratteri architettonici e tipologici di valore storico quali le testimonianze dell’architettura del tardo Liberty e Déco; conservare, recuperare e valorizzare il tessuto storico degli stabilimenti balneari, nel rispetto dei caratteri stilistici, formali e costruttivi; recuperare gli immobili di valore storico, architettonico e tipologico in stato di degrado; assicurare che i nuovi interventi si armonizzino e si rapportino con il paesaggio costiero; non compromettere la qualità estetico-percettiva delle visuali da e verso i rilievi, le pinete, la costa e il mare, con particolare attenzione alla salvaguardia e valorizzazione degli spazi pubblici; tutelare la costa sabbiosa e qualificare le relazioni terra-mare con riferimento alle componenti paesaggistiche (profondo arenile con residuali dune, complessi forestali litoranei e reticolo idrografico con funzione di collegamento con l’entroterra).

Infine, il Pua dovrà individuare negli arenili comunali aree specificamente destinate agli sport da spiaggia.

«Viareggio ha una storia di successi importanti legati agli sport da spiaggia – sottolinea il sindaco Del Ghingaro –: individuare specifiche aree destinate ad ospitare impianti sportivi dedicati è assolutamente prioritario: porterà ulteriore sviluppo per l’attività sportiva e incremento del turismo ad essa legato».

Gli incarichi sono stati affidati con determina sia per la parte di elaborazione del piano che per la valutazione ambientale.

«Dopo il Regolamento Urbanistico – conclude il sindaco -, adesso pensiamo alle spiagge e tra le fine del 2020 e l’inizio del 2021 Viareggio avrà un nuovo strumento urbanistico moderno ed efficace».

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