Inaugura oggi il nuovo allestimento della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Viani, relativamente alle sale dedicate alla Collezione Pieraccini: l’apertura al pubblico, che segue i protocolli anticonvid, è prevista per questo pomeriggio, sabato 8 agosto, alle 18.

«Nuove opere e nuovi nomi: ulteriore bellezza che si aggiunge al nostro museo – dichiara il sindaco Giorgio Del Ghingaro -: una selezione di sensibilità che emoziona. Un lavoro immenso, fatto da un professionista serio e preparato, che valorizza le opere esposte e le sale del museo, sottolineando la figura di Pieraccini e il suo stretto legame con Viareggio».

Com’è noto infatti la Collezione Pieraccini, donata da Pieraccini stesso al Comune di Viareggio, consiste di oltre 2300 opere di grafica, pittura e scultura. Un atto di generosità e di amore verso la Città, da parte del senatore, che comportava l’impegno che le opere fossero esposte al pubblico.

Un comitato presieduto dalla prof.ssa Cristina Acidini decise vista l’impossibilità di esporre le opere contemporaneamente, per mancanza di spazio, di esporle a rotazione. Ogni due anni, quindi, l’esposizione viene rinnovata con una selezione di opere scelte fra quelle non esposte in precedenza e fra quelle reperibili e disponibili.

L’allestimento, opera dell’architetto Paolo Riani così come il progetto grafico, è sorprendente e comprende principalmente quadri di autori degli anni Settanta, un periodo particolarmente fecondo per l’arte in Italia e periodo nel quale Pieraccini costituì il nucleo principale della sua collezione. Omaggio speciale poi, l’esposizione delle immagini e dei pensieri di Pieraccini, per dare il giusto rilievo alla vita esemplare di un uomo che, insieme alla moglie Vera, ha attraversato da protagonista il secolo scorso.

La selezione di opere vede esposti artisti del calibro di Giuseppe Capogrossi, Piero Dorazio (che presta l’immagine alla mostra), Gino Severini, Giorgio De Chirico, Enrico Baj, Antonio Corpora, Pietro Consagra, Lucio Fontana, Gentilini, Sebastian Matta, Emilio Vedova e tanti altri. Non mancano autori stranieri come Juan Mirò, Claes Oldenburg, Roy Lichtenstein, Le Corbusier, Victor Vasarely, Alexander Calder, Friz Winter e lo scultore Emanuele De Reggi presta la scultura Barca della Primavera, direttamente dalla Biennale di Venezia.

«L’emozione, attraversando le sale della Gamc è unicaconclude il sindaco Del Ghignaro -: dalla luce esterna del mare alla quiete di questa galleria è un passaggio inaspettato, un mondo che si schiude nuovo ad ogni passo. Ringrazio quanti si sono impegnati in questo progetto, e invito tutti, cittadini e turisti, a visitare il nostro museo. Un gioiello che oggi si rinnova».

La Gamc è aperta dal martedì al giovedì, dalle 15.30 alle 19.30. Il venerdì dalle 18 alle 23.30. Il sabato e la domenica dalle 09.30 alle 13.30 e dalle 18 alle 23,30.

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