Si rinnova nel paese di Valpromaro la festa della Natività di Maria, ricordata presso la sacra Edicola della Madonnina del Canale, lungo le sponde del Torrente Renipoli sopra Valpromaro. 
Lungo la piccola valle poco distante dal centro storico del paese, l’antica devozione mariana per la nascita della Madonna trovò un luogo dedicato a partire dal 1902, quando Don Albino Moretti e i ragazzi del paese, l’8 settembre vi consacrarono l’immagine della Vergine. 
L’attaccamento della comunità locale e quella di tutta la Valfreddana si è rafforzato nel corso del tempo con un’intensità particolarmente forte durante l’estate del 1944,.quando l’intera vallata del Torrente Renipoli divenne rifugio per paesani e sfollati nei mesi dell’occupazione nazifascista. 
L’onda lunga dell’epidemia intacca pesantemente la ritualità della festa che tradizionalmente avrebbe visto anche un apprezzatissimo momento conviviale nella piazza del paese, rimandato all’anno prossimo. Confermato e intenso il programma religioso, con la fiaccolata alla Madonnina sabato 5 settembre alle 21:00, partendo dalla Chiesa parrocchiale di Valpromaro, e con le celebrazioni di domenica 6 settembre. Alle 9:30 si svolgerà la Santa Messa in Chiesa. Il pomeriggio invece vedrà la presenza dell’Arcivescovo di Lucca S.E. Mons. Paolo Giulietti che dalle 15:00 guiderà il pellegrinaggio in cammino verso la Madonnina con partenza dalla Chiesa Parrocchiale. All’arrivo presso l’edicola, l’Arcivescovo celebrerà la Santa Messa, uno dei momenti più intensi della vita della comunità religiosa della Valfreddana. 
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare con particolare riferimento alla funzione di domenica pomeriggio 6 settembre, che si svolgerà all’aperto, in totale rispetto delle disposizioni previste per il contenimento del COVID19. 

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