«Il lago di Massaciuccoli deve tornare al centro della discussione politica cittadina per la sua valenza ambientale, sanitaria e paesaggistica, ma anche perché rappresenta una possibilità di sviluppo economico e turistico importantissimo, ovviamente se ben indirizzato», ad affermarlo sono i consiglieri della Lega in consiglio comunale, Alberto Pardini e Walter Ferrari.
«Il degrado del Massaciuccoli e delle aree circostanti è palese e, a nostro parere, frutto di una sciagurata gestione territoriale, con impianti di gestione o smaltimento rifiuti sulle sue sponde, e di un’altrettanto sciagurata visione dell’ambientalismo inteso come totale assenza dell’uomo, un concetto che potrebbe andar bene per aree lontane dai centri abitati ma per la nostra zona, dove natura e attività antropica sono a stretto contatto, e dove quindi l’ambientalismo deve essere all’insegna del controllo e di una fruibilità sostenibile – spiega Pardini – l’abbandono del padule è iniziato con l’introduzione dei motori elettrici, e proseguito con l’assurda burocrazia che equipara le bilance alle civili abitazioni. E l’abbandono si sa, porta degrado e cattive frequentazioni».
«Abbiamo presentato una mozione finalizzata ad attivare l’Amministrazione comunale di Viareggio, sulla linea di un atto già approvato in Consiglio regionale al fine di: spingere per una modifica della normativa regionale per il recupero delle bilance, stabilire un piano straordinario di bonifica, valutare la situazione delle “darsene”, reintrodurre motori a scoppio o gpl, migliorare e intensificare il controllo e la vigilanza dell’area e concordare con la Regione e il coinvolgimento dell’Unione Europea, un percorso di riqualificazione e rilancio di tutta l’area del lago, che non deve essere più considerata come l’area degradata alle spalle della città, bensì come opportunità in termini ecologici, di salute, e di economia legata al turismo sportivo e ambientale» concludono i consiglieri della Lega, Pardini e Ferrari.
