Il Comune di Camaiore ha indetto un avviso pubblico per l’erogazione di carte prepagate per l’acquisto di alimenti e beni di prima necessità destinate alle famiglie residenti che si trovano in situazione di fragilità economica a causa delle ricadute derivanti dalle misure restrittive imposte per il contenimento della diffusione del virus COVID-19.

L’ammontare complessivo del servizio è di 30.000 euro e avranno priorità, in sede di richiesta, coloro che non hanno usufruito di alcuna delle misure di sostegno economico previste dal ”Decreto Cura Italia” e coloro che non siano destinatari di altro sostegno pubblico, compresi R.E.I. e Reddito di Cittadinanza.

La richiesta può essere presentata da un solo componente dei nuclei familiari che abbiano subito sostanziale variazione della situazione economico-finanziaria dovuta alle ripercussioni economiche della pandemia da Covid-19, quali riduzione o perdita del lavoro, cassa integrazione o altre situazioni che vanno a incidere sulle capacità di far fronte alle necessità primarie. 

I richiedenti non dovranno inoltre avere  disponibilità di contante o giacenza bancaria/postale superiore a 5.000€ al 1 novembre 2020 e non dovranno avere redditi derivanti da canoni di locazione.

Ogni nucleo familiare potrà ricevere carte prepagate per un valore complessivo di 150€ per il primo componente e 50€ aggiuntive per ogni altro componente fino a un massimo di 300€, spendibili in attività convenzionate entro il 31/12/2021.

La domanda, il cui modulo in forma di autocertificazione è reperibile sul sito istituzionale del Comune di Camaiore www.comune.camaiore.lu.it, potrà essere presentata da un solo componente per nucleo familiare tramite e-mail (a uno dei seguenti indirizzi: [email protected][email protected][email protected]) oppure a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di Camaiore il lunedì e mercoledì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.00, il martedì e  giovedì dalle  08.30 alle  12.30, il venerdì dalle 08.30 alle 13.00.

La domanda dovrà essere presentata entro e non oltre il  10 dicembre 2020 corredata da copia del documento d’identità del richiedente.

“Abbiamo anticipato le misure previste dal Governo – le parole dell’assessora al Sociale Anna Graziani – grazie alla lungimiranza che questa amministrazione ha avuto in sede di redazione del bilancio, grazie anche ai fondi che il Governo ha messo a disposizione degli enti locali. In primavera, quando gli esperti parlavano di una seconda ondata autunnale, abbiamo provveduto a finanziare adeguatamente i capitoli di spesa legati ai Servizi Sociali, così da venire incontro alle difficoltà di alcune fasce della popolazione. Restiamo vigili sulla situazione dei nostri cittadini, cercando di attenuare le problematiche causate da questa pandemia”.

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