Barbara Paci, capogruppo del gruppo misto, esprime la sua contrarietà rispetto alla bocciatura netta avuta da parte della maggioranza e
soprattutto da parte del consigliere David Zappelli nei confronti
dell’emendamento riguardante importanti programmi ed eventuali fondi
reperibili grazie all’UNESCO. Barbara Paci nel suo intervento ha
sottolineato come il lago di Massaciuccoli sia incluso all’interno del
programma MAB dell’UNESCO denominato “ Selve Costiere di Toscana”
ribadendo che questa sarebbe, se sfruttata, anche un’importante
occasione per ottenere finanziamenti e per incrementare le iniziative
delle comunità di prossimità.
“Sono a dir poco agghiacciata dalla posizione presa in consiglio
comunale dalla maggioranza dopo l’intervento del consigliere Zappelli
in merito alla mozione presentata dal consigliere Alberto Pardini e da
una mia integrazione ad essa sul degrado, la tutela e la
valorizzazione del Lago di Massaciuccoli – dichiara Barbara Paci.
Il consigliere Zappelli nella sua dichiarazione di voto contrario, ha
indicato la strada ai consiglieri di maggioranza senza neanche
soffermarsi un attimo a riflettere sul contenuto della mozione e della
proposta di emendamento che ero andata ad aggiungere. A questa
mozione, alla quale era già difficile opporsi – sottolinea la
capogruppo del gruppo misto – aggiungevo tramite un mio emendamento
l’invito all’amministrazione comunale a far leva su un bene
paesaggistico, il Lago di Massaciuccoli, incluso nel patrimonio
UNESCO con la denominazione “Selve Costiere di Toscana” all’interno
del programma MAB (l’uomo e la biosfera) per intercettare i fondi e
mobilitare gli interventi di risanamento necessari per il lago stesso
e addirittura per un territorio ben più vasto.
Niente, il capogruppo Zappelli ha bocciato anche questo; ha invitato
con la dichiarazione di voto i membri della maggioranza a votare
contro un emendamento che segue le indicazioni dell’ONU, alle quali
hanno aderito 193 paesi sottoscrivendo l’agenda 2030 con 17 obiettivi
per lo sviluppo sostenibile del pianeta. L’obiettivo numero 15
dell’agenda 2030 recita: “Proteggere, ripristinare e favorire un uso
sostenibile dell’ecosistema terrestre, contrastare la
desertificazione, arrestare il degrado del terreno, fermare la perdita
della diversità biologica” – ricorda Barbara Paci.
Sono allibita da questa presa di posizione, l’emendamento invitava il
comune ad attivarsi con gli enti ministeriali preposti, come il
ministero dell’ambiente e della cultura per cercare di reperire anche
importanti risorse economiche oltre a visibilità nazionale e
internazionale.
La bocciatura si scaglia contro dei veri e propri aspetti essenziali
per il nostro sviluppo: economici, culturali, turistici e soprattutto
ambientali riguardanti il lago e le comunità di prossimità.
Il lago di Massaciuccoli è stato riconosciuto all’interno del MAB (Man
and Biosphere) dell’UNESCO nel 2004 e confermato nel 2016 in un
programma intergovernativo volto a stabilire una base scientifica per
lo sviluppo delle relazioni tra l’uomo e l’ambiente. Questo programma
si basa sulla combinazione di scienze naturali e sociali, di economia
ed istruzione ai fini del miglioramento della vita umana e dell’equa
distribuzione dei benefici, per la salvaguardia e la gestione degli
ecosistemi naturali, promuovendo in tal modo approcci innovativi allo
sviluppo economico socialmente e culturalmente appropriato ed
ecosostenibile.
Il mondo intero sta attraversando un sentiero che lo trasformerà
radicalmente – ricorda la consigliera Barbara Paci – oggi come non mai
abbiamo l’opportunità per seguire indicazioni diverse e ritracciare la
nostra presenza su questo pianeta. Alcuni tra i più alti esponenti
governativi e figure mondiali ne sono convinti. Ora o mai più, perché
il tempo sta passando inesorabile. Speriamo Viareggio utilizzi i suoi
esponenti politici più illuminati per interpretare queste ultime
speranze per il nostro pianeta.”