“La strada che passa per Auschwitz”, della classe 4A, docente prof.sa Paola Diridoni; “La strada per Auschwitz” della classe 4B, docente prof.sa Maria Amelia Mannella; “Il mostro di pece” dell’allieva Marianna Efremova della classe 4A, docente prof.sa Maria Amelia Mannella e dott. Laerte Neri, conduttore del Laboratorio di scrittura creativa: sono questi gli elaborati dell’IISS Chini-Michelangelo di Forte dei Marmi, che sono stati premiati nell’ambito del progetto “In viaggio verso Auschwitz” della Regione Toscana, selezionati tra 49 elaborati pervenuti dalle scuole di tutta la regione. La Commissione esaminatrice era composta da Ugo Caffaz, membro del Consiglio dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane e consulente della Regione Toscana per le politiche della Memoria, da Floriana Pagano della Regione Toscana, da Matteo Mazzoni direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, da Luca Bravi, Enrico Iozzelli e Camilla Brunelli del Museo della Deportazione e Resistenza di Prato.
Le insegnanti, prof.sa Paola Diridoni e prof.sa Maria Amelia Mannella, hanno aderito al progetto, partecipando, dal 28 agosto 2020 al 27 gennaio 2021, al corso di aggiornamento on line “In viaggio verso Auschwitz – Percorso di formazione online tra storia e memorie”, organizzato dalla Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza di Prato, in collaborazione con Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e con il sostegno della Regione Toscana, e riportando, poi, nelle proprie classi, approfondimenti e diversi spunti di riflessione emersi durante il percorso di aggiornamento, che hanno dato l’input alla successiva elaborazione dei testi.
“Siamo orgogliosi, come città di Forte dei Marmi – ha affermato il Consigliere delegato alla Pubblica Istruzione, Alberto Mattugini – di questo splendido risultato ottenuto dall’Istituto Chini – Michelangelo, un nuovo successo per il nostro Liceo, che va ad aggiungersi ai tanti ottimi risultati già raggiunti in precedenza, anche nell’ambito di progetti extracurriculari, e che dà la misura dell’alto livello del nostro servizio scolastico e del nostro corpo docente.”
