Più di 1500 presenze sugli spalti e 20mila spettatori per lo streaming.

Splendidi purosangue arabi giunti in Versiliana da ogni parte del mondo insieme ai loro handler e ai rappresentanti delle più prestigiose scuderie internazionali, spalti gremiti di pubblico seppur nei limiti consentiti e tantissime prenotazioni negli alberghi e ristoranti della Versilia.

Dopo lo stop dello scorso anno imposto dalla pandemia “L’Arte del Cavallo”, attesissima manifestazione equestre internazionale promossa dal Comune di Pietrasanta e Fondazione Versiliana, ha finalmente tagliato il traguardo della sua 20° edizione, baciata dal sole e dal bel tempo dell’ultimo week end di maggio e si è archiviata ancora una volta con un grande successo.

Sono state infatti oltre 1.500 gli spettatori che nei due giorni di sabato 29 e domenica 30 maggio si sono alternati sulle tribune allestite nel parco della Versiliana per assistere alle esibizioni degli eleganti destrieri. Un pubblico ordinato e composto che ha rispettato con grande collaborazione le norme anti contagio e le indicazioni dell’organizzazione.

Alle presenze in Versiliana si aggiungono anche i circa 20mila spettatori che hanno assistito alla manifestazione attraverso la web tv Arabian Essence che ha ripreso e trasmesso integralmente la kermesse raggiungendo gli appassionati di tutto il mondo.

Presente alla manifestazione il Sindaco Alberto Stefano Giovannetti che insieme al Presidente della Fondazione Versiliana Alfredo Benedetti, agli assessori Francesca Bresciani e Matteo Marcucci e all’organizzatore Luciano Borzonasca ha tagliato il nastro di questa ventesima edizione di successo.

“La forte propensione internazionale di questa manifestazione è nei numeri: la metà dei partecipanti arriva dall’estero. Le scuderie provengono, oltre dal nostro paese, da Dubai, Quatar, Arabia Saudita, Belgio, Polonia, Francia e Germania e questo ha un significato in termini di ricettività turistica e servizi connessi. Parliamo di almeno un migliaio di pernottamenti complessivi in un periodo di bassa stagione ed in un clima non certo favorevole. Il riconoscimento internazionale di questo evento è altrettanto evidente così come l’indotto di qualità e livello che ogni anno riesce a muovere. E’ una delle manifestazioni di settore più longeve e autorevoli. Per la nostra città è una bella cartolina internazionale. – commenta il Sindaco di Pietrasanta Alberto Stefano Giovannetti – L’Arte del Cavallo è di fatto il primo grande show con cui si inaugura la stagione 2021 degli eventi Pietrasanta organizzati dalla nostra amministrazione e il suo successo è sinonimo di quella ripartenza in grande stile e con il giusto spirito a cui puntavamo soprattutto per il rilancio del settore turistico e ricettivo del nostro territorio”.

“Aprire i cancelli della Versiliana e trovare tanto pubblico ad aspettare questa manifestazione è stata certamente una grande soddisfazione- commenta il Presidente della Fondazione Versiliana Alfredo Benedetti – , il meteo è stato favorevole e abbiamo riscontrato tanto apprezzamento. I nostri spazi, ampi e aperti, danno una grande serenità a chi li frequenta e sono certo che questa manifestazione che fa da prologo alla nostra stagione estiva sia il miglior modo per dare il benvenuto all’estate.”

Nel campo gara hanno sfilato di fronte ad una qualificata giuria internazionale 90 cavalli provenienti da tutto il mondo : ad aggiudicarsi il primo premio nel campionato delle giovani puledre è stata D. Thariah allevata dalla scuderia di proprietà dell’emiro del Dubai “Dubai Arab Horse Stud” , mentre Campione tra gli stalloni è risultato il bellissimo grigio Shaheen AA di proprietà e allevato dalla scuderia “Arabians Ariela”.

Il concorso si è arricchito anche di un’ esibizione di cavalli andalusi di alta scuola spagnola della scuderia “Il Patio” di Pietrasanta.

“Ogni cavallo – spiega Luciano Borzonasca che cura l’organizzazione della manifestazione sin dalla sua prima edizione – è seguito da una squadra composta come minimo da cinque persone tra proprietari, artieri, allevatori, trasportatori, handler: ciò significa che per tre giorni sono state oltre 400 le persone che – solo come seguito cavalli – hanno soggiornato e conosciuto il nostro territorio. Dunque al di là del pubblico che assiste alla competizione e che comunque è giunto anche da paesi stranieri, l’indotto che l’evento porta con sé è certamente notevole”.

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