L’inno di Mameli, poi il Das Lied der Deutschen tedesco e La Brabançonne belga, accompagnati dall’alzabandiera sui pennoni di piazza Les Jardins d’Ecaussinnes a Tonfano; infine l’“Inno alla gioia”, la melodia che rappresenta l’Europa, tratta dalla Nona sinfonia di Beethoven. Con gli omaggi istituzionali ai Paesi delle tre città gemellate, Pietrasanta, Grenzach-Wyhlen ed Ecaussines si è aperta la cerimonia per il 27° anniversario dell’associazione Lucchesi nel Mondo, occasione che da anni segna un momento di valorizzazione dei rapporti esistenti fra le tre municipalità.

Ad accogliere gli intervenuti, con delegazioni istituzionali e rappresentanze giunte dal Belgio e dalla Germania, oltre che dalla vicina Seravezza e da Lucca, la presidente del Comitato dei Gemellaggi Daniela Zalcetti, insieme al sindaco e assessore alle relazioni internazionali di Pietrasanta Alberto Stefano Giovannetti e ad alcuni consiglieri comunali: “Voglio ringraziare tutti voi per essere qua, oggi e per il supporto reciproco che ogni giorno ci scambiamo – ha sottolineato Zalcetti – nell’intento di coltivare attivamente l’amicizia fra le nostre comunità e l’organizzazione di iniziative che la promuovano e la rafforzino, in particolare parlando ai più giovani e al loro futuro”. “Pietrasanta è un piccolo centro con un’anima internazionale – ha proseguito il sindaco Giovannetti – parlare al mondo è un fatto quasi identitario, per la nostra città e lo facciamo grazie all’arte, agli artigiani, agli artisti e alle innumerevoli opportunità di conoscenza e crescita che i rapporti con altri Paesi europei, ma non solo, ci permettono di cogliere quotidianamente”.

“Sono davvero contento di essere qui – così il sindaco di Ecaussinnes, Xavier Dupont – al fianco della targa che ricorda Angiolo Lazzerini e il suo grande impegno affinché il gemellaggio fra la mia città e Pietrasanta diventasse realtà. Ritengo che queste occasioni di contatto, fra popoli e culture differenti, siano molto importanti per coltivare un sentimento autentico di unità e condivisione”.

“Questa giornata – ha rimarcato Ilaria Del Bianco, presidente dell’associazione Lucchesi Nel Mondo – permette di mantenere un ponte che non è ideale ma vero, perché mette insieme persone attraverso valori e contenuti che non hanno mai smesso di essere al centro della nostra discussione e ritornano, perennemente, all’ordine del giorno: l’amicizia, la tolleranza, l’apertura al dialogo e alla contaminazione, in poche parole il senso di comunità”.

Hanno portato il loro saluto anche il vicesindaco di Seravezza, Adamo Bernardi, la presidente della sezione di Ecaussinnes dei Lucchesi Nel Mondo Manuela Bertagna e Don Roberto Buratti, con un forte richiamo all’impegno per la pace e l’unità dei popoli. Alla cerimonia hanno assistito anche alcuni studenti e studentesse di Grenzach-Wyhlen, ospiti di alcune famiglie pietrasantine nell’ambito dello scambio linguistico in corso fra le due città.

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