Prima giornata domani (sabato 26 giugno) per Memofest, il festival della memoria che torna a Palazzo Mediceo di Seravezza per la settima edizione. Tre gli appuntamenti in programma, tutti nel pomeriggio e come sempre ad ingresso gratuito.
Si inizia alle 18:30 con Giovanni Impastato, che presenta il libro “Mio fratello. Tutta una vita con Peppino”. Giovanni è il fratello minore di Peppino Impastato: giornalista, conduttore radiofonico e attivista italiano noto per le sue denunce contro le attività di Cosa Nostra, ucciso dalla mafia il 9 maggio 1978. La voce accorata e sincera di Giovanni ci racconta il conflitto di chi ha vissuto la mafia e l’antimafia all’interno delle mura domestiche e la successiva battaglia nel nome della legalità e della verità.

A seguire, incontro con il dottor Fabio Celi, psicologo psicoterapeuta che parlerà di “Memoria autobiografica e Psicoterapia”. Specialista in Psicoterapia cognitivo-comportamentale, docente di Psicologia clinica presso l’Università di Pisa, docente in Scuole di Specializzazione e Master a Parma, Firenze e Padova, il dottor Celi ha all’attivo oltre cento libri e articoli sui temi della psicopatologia dello sviluppo, della psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva, dei metodi di intervento psicoeducativo nella disabilità intellettiva, nei disturbi di apprendimento, di comportamento e della sfera emozionale.

Chiusura di giornata con il monologo teatrale “L’Amaca di domani” di e con Michele Serra. Giornalista, umorista, scrittore e autore televisivo, Serra è conosciuto ai più per L’Amaca di Michele Serra, una delle più celebri e longeve rubriche della carta stampata italiana. Ha scritto testi per Antonio Albanese, Luca De Filippo, Claudio Bisio, Milva, Beppe Grillo e in televisione ha lavorato con Adriano Celentano, Gianni Morandi, Luciana Littizzetto e molti altri. È coautore della trasmissione di Fabio Fazio “Che tempo che fa”.

Tutti gli eventi di MemoFest 2021 sono ad ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria da effettuare esclusivamente via email scrivendo a: [email protected]. Per alcuni eventi è già stato raggiunto il numero massimo di spettatori ammissibili ed è attiva una lista d’attesa.
Il festival prosegue domenica 27 giugno con il seguente programma: ore 9:30 “La Memoria che libera il presente”, dialogo e pratica yoga con Silvia Tagliagambe di Quieta. Mente; ore 18:30 Maura Gancitano e Andrea Colamedici (I Tlon), “Memoria e filosofia”, riflessioni sull’opera “Mr. Arbitrium” di Emanuele Giannelli; ore 19:30 Azzurra Rinaldi e Maura Latini “Diritto e diritti, quante declinazioni”; ore 21:30 Stefano Sabelli con lo spettacolo teatrale “Le vie del Buddha”.
MemoFest, il primo Festival della Memoria in Italia, è organizzato dall’Associazione culturale “Il Giardino delle Parole” in collaborazione con il Comune di Seravezza e la Fondazione Terre Medicee e con il supporto di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, The Lands of Giacomo Puccini e Unicoop Tirreno.