Anche se l’inizio dell’anno scolastico sembra ancora lontano, fra meno di un mese molte famiglie si troveranno a dover affrontare nuovamente le piccole o grandi difficoltà connesse al dover conciliare vita lavorativa e vita familiare.
“In particolare – dichiara Alberto Mattugini, Consigliere delegato alla Pubblica istruzione- gli orari di ingresso a scuola dei figli spesso coincidono con quelli in cui i genitori devono entrare a lavoro .Per i bambini della scuola primaria già da anni il Comune ha attivato un servizio di prescuola che permette di accoglierli all’interno dei locali scolastici sotto la vigilanza di personale dedicato e da quest’anno il servizio sarà garantito anche per i ragazzi della Ugo Guidi. Ho infatti potuto constatare di persona come in tanti accompagnino i propri figli davanti a scuola anche mezz’ora prima dell’apertura dei cancelli per poter raggiungere in tempo il posto di lavoro. E durante i mesi invernali alla comprensibile preoccupazione di lasciare da soli dei ragazzini si aggiunge quella per l’esposizione prolungata agli agenti atmosferici”.
Quindi dal prossimo settembre, dalle ore 7,30 alle ore 8 , gli studenti della scuola media Guidi, che ne faranno richiesta per esigenze lavorative dei genitori, potranno entrare all’interno dell’auditorium e lì attendere , seguiti dagli educatori della Cooperativa Cassiopea che già gestisce la ludoteca comunale, l’inizio delle lezioni.
Le domande potranno essere presentate dal 23 agosto al 6 settembre direttamente al protocollo del Comune, utilizzando il modello disponibile al seguente link_https://www.comune.fortedeimarmi.lu.it/wp-content/uploads/2021/08/Domanda-Iscrizione-Pre-scuola-Scuola-secondaria-I-grado-1.pdf
I posti disponibili sono 30 e, ove necessario, verrà stilata una graduatoria secondo l’ordine di arrivo al protocollo.
Per gli ammessi è prevista una quota di iscrizione una tantum di €.20,00 e, se non residenti, una retta mensile di €.15,00.
“Del prescuola – conclude Mattugini – usufruiranno automaticamente (senza necessità di iscrizione e senza pagamento di somme aggiuntive) anche gli studenti iscritti al trasporto scolastico che finora, arrivando a scuola con largo anticipo per esigenze connesse all’organizzazione del servizio, erano costretti ad attendere sotto la pensilina”
