Lavoro e benessere di una comunità sono condizioni interconnesse.

Il Comune che vogliamo si occupa istituzionalmente di lavoro in tanti modi, intervenendo direttamente nell’economia e indirettamente sulle famiglie.

L’istituzione ha bisogno di avere un costante rapporto con le aziende non solo perché costituiscono una fonte economica, ma anche per individuare insieme una corretta architettura dinamica dei servizi alla collettività e delle modalità di snellimento della burocrazia. L’intreccio tra visione e sostegno alle imprese è fortemente collegato con il sistema dei servizi e sono due ambiti che devono dialogare stabilmente. Lavoro, trasporti pubblici, scuola a partire dalla prima infanzia, infrastrutture e orari della città, sport devono essere concepite come uno schema integrato che faciliti la vita.

Unirci è anche questo. Superare le separazioni dettate dai vecchi schemi sociali e dettate da consuetudini. Non più da una parte le imprese e dall’altra i lavoratori e i cittadini. Una comunità coesa ragiona favorendo le relazioni e offrendo, su tutti i piani, il meglio di se stessa.

Tante le idee per crescere su cui abbiamo cominciato a impegnarci. Vogliamo:

–      Un Comune che sia punto di riferimento per tutti i soggetti sociali, economici e associati. Un Comune pronto a rivedere procedure e regole partendo dai bisogni reali;

–      Un Comune che costruisca un buon rapporto con il sistema bancario per promuovere il sostegno creditizio per i piccoli e medi commercianti;

–      Un Comune che favorisca la nascita dei Centri Commerciali Naturali, sostenga quelli che già ci sono, utilizzando i CCN come veicolo primario per la valorizzazione delle produzioni locali di qualità;

–      Un Comune che favorisca la costituzione di cooperative per cicli lavorativi stabili: ad esempio, per la coltivazione degli uliveti, la manutenzione dei boschi, la conduzione di terreni agricoli (ovviamente, su formale concessione dei proprietari degli agri interessati) ed altro;

–      Un Comune che si impegni concretamente per la valorizzazione dei prodotti dell’agricoltura di qualità: ottenendo il marchio DOP per l’olio d’oliva; promuovendone l’utilizzo nella ristorazione e nelle mense; caratterizzando e collegando i prodotti

–      Un Comune che favorisca la costituzione di consorzi di piccole imprese del settore edilizio, per consentire ad esse di assumere le dimensioni e i requisiti necessari per la partecipazione a gare per lavori di mole, anche pubblici;

–      Un Comune che ripensi  la logistica su Montramito (zona industriale), sempre insieme a tutti i soggetti interessati.

Questa è una prima traccia che  cerca di rendere evidente soprattutto il metodo con cui opereremo e vorremmo caratterizzare l’agire del nostro Comune.

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