Si è conclusa in questi giorni l’attività di ricognizione, condotta dall’Ufficio Casa, per l’individuazione dei titolari al diritto all’assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica.

È stata infatti pubblicata all’albo pretorio, la determinazione dirigenziale n. 1532 del 13/09/2021, con cui viene messo un punto fermo su quella che è ad oggi la situazione degli alloggi ERP, sulla base delle linee guida approvate dal Consiglio Comunale della città di Viareggio con delibera n. 16 del 30/03/2020.

«Un lavoro importantecommenta l’assessore al Welfare Federica Maineriperché ha riguardato la ricognizione degli occupanti a diverso titolo di alloggi ERP, come i provvisori o coloro che nel corso degli ultimi dieci anni si sono trovati nella condizione di occupante senza titolo ed hanno avuto la possibilità di far valere il possesso dei requisiti previsti dalla legge per chiedere una regolarizzazione del rapporto locativo».

La casistica riscontrata è molto varia: ad alcuni nuclei familiari con i requisiti di accesso ad ERP ma in presenza di morosità, è stata data la possibilità di sottoscrivere un piano di rateizzo, con rinnovo dell’utilizzo autorizzato dell’alloggio fino al 31 dicembre 2021, scadenza oltre la quale verranno verificate le condizioni di permanenza; altri hanno visto la trasformazione della propria condizione da assegnatario provvisorio in ordinario. Inoltre, circa una decina di assegnatari hanno riconsegnato le chiavi dell’alloggio in seguito ad un procedimento amministrativo. Per alcuni, infine è stato necessario dichiarare l’occupazione senza titolo dell’alloggio per mancanza dei requisiti previsti sia dalla legge regionale n. 2/2019 che dalle direttive della delibera di Consiglio Comunale del 2020.

L’indagine statistica, svolta dall’Ufficio Casa nel 2020, ha poi evidenziato che il target di riferimento di chi partecipa ai bandi per le case popolari è caratterizzato prevalentemente da famiglie monoreddito e anziani con pensione sociale.

Prosegue intanto l’assegnazione degli alloggi ERP in base alla graduatoria del Bando Generale 2019: in totale, in meno di un anno, sono stati assegnati ben 31 alloggi e si prevede di raddoppiare questa cifra nei prossimi mesi. Un risultato ottenuto anche grazie allo sveltimento delle procedure per il rilascio delle certificazioni energetiche degli alloggi di risulta e ad un procedimento più snello nella convocazione di chi è in posizione utile in graduatoria.

Infatti, utilizzando i riscontri che vengono condotti con le banche dati a disposizione dell’Ufficio Casa è possibile verificare la rispondenza di quanto i cittadini dichiarano con le autocertificazioni e la reale situazione socio-economica del nucleo familiare. In questo modo l’ufficio è in grado di appurare  la permanenza dei requisiti dichiarati al momento della domanda. 

 «Il nostro obiettivo – conclude l’assessore Maineri – è duplice: affermare la legalità e rispondere alle esigenze dei cittadini. Per questo proseguiremo nel monitoraggio dell’utenza, mettendo in luce quali sono le nuove criticità e gli ambiti su cui concentrare gli interventi della pubblica amministrazione». 

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