Sanlorenzo è pronto per tornare al Monaco Yacht Show, la kermesse nautica più importante al mondo per le imbarcazioni superiori ai 30 metri di lunghezza, dove dal 22 al 25 settembre esporrà due dei superyacht di punta della flotta: il 500Exp, che con 9 unità vendute e 11 in costruzione continua a registrare numeri da record, e il 62Steel, che per la prima volta viene mostrato al pubblico internazionale.
Due modelli che rappresentano l’apice dell’innovazione di Sanlorenzo, risultato di un heritage tecnico e progettuale unico e della capacità di intercettare le richieste del mercato che hanno permesso al cantiere di attestarsi ai vertici delle classifiche mondiali confermandone le leadership nel settore del metallo.
Superyacht di 61,50 metri, con un baglio massimo di 11,90 metri, una stazza di 1300 tonnellate lorde e cinque ponti, il 62Steel, di cui è attualmente in costruzione la 4a matricola, è il paradigma di come si possa vivere il mare senza cadere negli stereotipi del lusso, ancora così frequenti nell’universo nautico. In esposizione a Monaco, il 62SteelCloud 9, il primo modello della linea, è un superyacht ricco di spazi confortevoli che permettono un’esperienza davvero particolare agli armatori Sanlorenzo nei loro privati momenti di loisir.
A cominciare dalla vastissima area privata della suite armatoriale, di ben 215 mq, nella zona upper deck, che, oltre a godere di una impareggiabile vista panoramica a 180°, è connessa in maniera funzionale all’area esterna di prua di oltre 140 metri quadrati, dotata di ampie aree prendisole e relax e piscina. Un intero ponte ad uso esclusivo dell’armatore, raggiungibile con un ascensore, che comprende oltre alla suite con due bagni e walk-in dressing room, anche uno studio, un ambiente living e, a poppa, la Sky Lounge di 67 mq, uno spazio riservato all’intrattenimento e al gioco completato all’esterno da una sala da pranzo all’aperto che assicura una vista panoramica mentre si pranza “al fresco”.
A contendere il primato di “place to be” a bordo del 62Steel, è la piacevolissima Beach Club a livello del mare, illuminata dal fondo trasparente della piscina a poppa del main deck, in cui l’armatore e gli ospiti possono godere di una vasta area, che è letteralmente una spiaggia privata che si estende al coperto per 92 mq, con aree relax, area bar, area palestra e hammam, cui si aggiungono altri 40 mq di terrazze abbattibili a poppa e ai due lati che offrono agli ospiti una fruizione del mare “au fil de l’eau” per bagni, tuffi, abbronzature esaltate dallo scintillio dell’acqua.
Per liberare completamente lo spazio della beach area, il 62Steel è stato disegnato con due garage con accesso da aperture laterali, a mezza nave, che contengono a dritta il tender principale di 9,5 metri e a sinistra il tender di servizio e la moto d’acqua.
Un superyacht possente e maestoso le cui linee dall’eleganza impeccabile lo rendono immediatamente riconoscibile, sofisticato, unico. Lo scafo, ispirato ai profili delle grandi navi da esplorazione, promette destinazioni lontane e luoghi esotici. Con 47 metri di lunghezza e una stazza di poco meno di 500 tonnellate, il 500Expsi contraddistingue infatti per le eccezionali performance di navigazione, con un’elevata autonomia di crociera di 4.000 miglia nautiche, che gli permettono di poter sia navigare lungo la costa con il minimo consumo che compiere agevolmente traversate oceaniche. L’Explorer offre così all’armatore un dono ormai quasi introvabile: il senso autentico dell’avventura. A bordo dell’Explorer ogni tipo di svago nautico è assicurato grazie alla possibilità di ospitare a poppa tender fino imbarcazioni anche a vela fino a 9 metri o, a seconda dei desiderata dell’Armatore, un idrovolante o un sommergibile, spazi impensabili in yacht di pari dimensioni. Il ponte inferiore accoglie invece un beach-club, che grazie al portellone apribile consente una completa connessione con il mare, trasformabile a scelta in un garage per ospitare tender fino a sette metri numerosissimi toys. Un modello che rappresenta perfettamente la capacità di Sanlorenzo di rispondere ad ogni tipo di esigenza come per esempio la possibilità di poter realizzare una piattaforma di atterraggio touch and go per un elicottero, prestazione inconsueta in yacht inferiori ai 50 metri.