A Pietrasanta è il Barsanti e Matteucci Day. Andrà ad Alberto Bombassei, fondatore e presidente di Brembo, il ventesimo Premio Internazionale Barsanti e Matteucci dedicato agli inventori del motore a scoppio.
Il Premio, promosso dal Comune di Pietrasanta e dal Rotary Club Viareggio Versilia con il patrocinio dell’Università di Pisa e la collaborazione con l’Osservatorio Ximeniano di Firenze e Fonderia d’Arte Massimo Del Chiaro ed il patrocinio della Regione Toscana e Provincia di Lucca, sarà consegnato sabato 16 ottobre alle ore 18.00 dal Sindaco di Pietrasanta, Alberto Stefano Giovannetti nell’ambito di una cerimonia nel Chiostro di S. Agosto nel centro storico della Piccola Atene. Nelle precedenti edizioni il riconoscimento è stato assegnato a diverse personalità italiane e internazionali del mondo dell’automobile tra cui Giorgetto Giugiaro e Gerhard Ertl, premio Nobel e inventore della marmitta catalitica, agli astronauti Maurizio Cheli e Jessica Kite, al direttore tecnico e della ricerca di Rolls-Royce, Philips Ruffles, al Ceo Ferrari, Amedeo Felisa e all’Ad di Bosch, Gabriele Allievi.
La consegna del premio chiude il calendario di iniziative per il bicentenario della nascita del padre scopolio, Padre Eugenio Barsanti, nato a Pietrasanta il 21 ottobre del 1821, che insieme all’ingegnere Felice Matteucci inventarono nel 1854 il motore a combustione esterna.
Il programma di iniziative del bicentenario prevede l’apertura straordinaria del Museo dedicato a Barsanti e all’invenzione del motore a scoppio ospitato a Palazzo Panichi che resterà visitabile sia sabato 16 che domenica 17 dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00 con ingresso libero e con l’esposizione, in Piazza Duomo di quattro super-car veramente speciali equipaggiate con impianto frenante Brembo: una Ford GT40, una Ferrari da pista e una Ferrari GTS e una Jeep Track Hawk.
