Innanzi al recinto è il titolo della suggestiva mostra sui presepi partenopei che il Comune di Forte dei Marmi, insieme al Comitato di Villa Bertelli, proporrà negli spazi espositivi del primo piano della Villa durante le festività natalizie. La mostra esporrà un excursus storico, che dal presepe classico napoletano del Settecento ne racconterà le evoluzioni nell’Ottocento e la sua trasformazione più popolare.

Curata e prodotta da Armando Fusco productions, verrà inaugurata sabato 27 novembre alle 17.00 e rimarrà a Villa Bertelli fino al 16 gennaio 2022, visitabile dal pubblico il sabato e la domenica dalle 16.00 alle 19.00 e durante la settimana, previo appuntamento allo 0584 787251.

“Una magia senza precedenti a Forte dei Marmi – hanno dichiarato la vice-sindaco e assessore alla cultura Graziella Polacci ed Ermindo Tucci presidente di Villa Bertelli- che farà rivivere la particolare e unica atmosfera delle esposizioni natalizie, propria della Città di Napoli. Una tradizione inimitabile, diffusasi nel regno partenopeo intorno al 1500 e ancora oggi, permeata di riti, tramandati di famiglia in famiglia.

La mostra dialogherà anche con la tradizione romana, grazie a figure e decori che si possono ritrovare nel sito www.nellaculladeldivino.it in un viaggio attraverso la rappresentazione di angoli nascosti di Roma, in cui il filo conduttore è il presepe. L’opera più significativa in esposizione sarà la Natività della Speranza dello scultore Ulderico Pinfildi e un San Nicola con bambini. Un viaggio nell’arte e nella più bella artigianalità, che porterà a Villa Bertelli le peculiarità della tradizione presepiale, dai luoghi ai personaggi, tutti con significati profondi, che vanno aldilà della semplice immagine.

Ogni singola statuina, ogni singolo decoro e ogni luogo nascondono, infatti, una simbologia ben precisa, che trascende la semplice raffigurazione della Natività, descritta per la prima volta dagli evangelisti Luca e Matteo, ossia l’immagine di quello che poi nel Medioevo diventerà il “praesepium”, dal latino “mangiatoia”. Il presepe vero e proprio, tuttavia, nacque con San Francesco d’Assisi, quando alla viglia di Natale del 1223 a Greccio in Umbria, allestì il primo presepe vivente della storia, ma solo con il bue e l’asinello, dopo aver assistito l’anno precedente a Betlemme alle funzioni per la nascita di Gesù. Tuttavia, occorrerà attendere fino al 1283 per avere il primo presepe con tutti i personaggi, grazie all’opera di Arnolfo di Cambio, scultore di otto statuine in legno che rappresentavano la Natività e i Re Magi. Da quel momento, questa nuova consuetudine nelle chiese si diffuse in tutto il Regno di Napoli. Nel 1600 gli artisti napoletani introdussero anche scene di vita quotidiana e nuovi personaggi, come le statuette delle popolane, dei venditori di frutta, dei mendicanti, ecc. Un crescendo di creatività, che raggiunse l’apice nel 1700 e il presepe napoletano, che oggi viene riproposto durante le festività natalizie, è ambientato proprio in questo periodo. A Villa Bertelli ci saranno le opere, interamente fatte a mano, dei grandi Maestri partenopei, come Ulderico Pinfildi, un’eccellenza a livello internazionale, con creazioni esposte in tutto il mondo. Il presepe monumentale, che si potrà ammirare nella prima stanza al primo piano, fa parte della collezione privata di Armando Fusco ed è stato realizzato dal maestro Salvatore Giordano, con la collaborazione del suo allievo Giovanni Visciano. I pastori sono dell’artigiano Antonio Sorrentino e Giuseppe Scialò e la progettazione del boccascena, del fondale e dell’illuminazione è a cura dell’architetto Domenico Pagano, le cere sono dell’architetto Lucia Calandro, gli angeli del maestro Alfredo Molli, oltre alle Ceramiche di Capodimonte di Rocco Rossi della collezione privata di Salvatore Giordano. Presepe e mestieri di Luigi De Prisco E ancora, una suggestiva rappresentazione di Natale a Capri dell’autore NICO ITEM. Accessori, miniature e strumenti musicali d’epoca per presepe settecentesco di Vincenzo Pisapia.

Un appuntamento imperdibile per qualità e fascino, degno del Natale di Forte dei Marmi. Per l’inaugurazione e visita sono necessari: prenotazione 0584 787251 green pass o test antigenico molecolare o rapido negativo, effettuato entro le 48 ore precedenti l’evento. Ingresso libero.

(Visitato 304 volte, 1 visite oggi)

Ex- sindaco Tarabella ha donato prezioso volume su Michelangelo alla biblioteca di Seravezza

Grande successo al Teatro Comunale di Pietrasanta per il debutto della stagione di prosa 2021-22