“Delibere portate in consiglio comunale all’ultimo minuto, ordini del giorno ribaltati, nessuna possibilità per i cittadini di seguire in streaming i lavori dei consiglieri. Se il buon giorno si vede dal mattino, saranno 5 anni di maltempo”. Lo scrive la lista civica Per Massarosa commentando i primi mesi di amministrazione guidata dal centrosinistra del sindaco Simona Barsotti.
“Abbiamo lasciato del tempo alla nuova amministrazione di organizzarsi, ma ci pare evidente che l’andamento dei lavori sia molto simile a quello visto per 10 anni. Per la minoranza, fino ad ora, si mostra ben poco rispetto, a partire dalle delibere che invece che essere consegnate per tempo per dare modo a tutti di leggerle, valutarle e migliorarle, vengono consegnate all’ultimo minuto, poco prima dell’approvazione. In questo modo non ci lasciano nessun margine per la discussione”. Inoltre nei primi consigli comunali viene presentato un ordine del giorno che, puntualmente, viene stravolto e ribaltato. “E’ vero che in molti casi anche alcuni di noi in minoranza hanno approvato la richiesta di cambiare l’ordine del giorno, cosa che abbiamo fatto per dare un segnale di apertura nei confronti dell’amministrazione. Ma se questo vuol dire – spiega Per Massarosa – vedere mozioni e interrogazioni della minoranza finire in fondo alla discussione e poi venire rinviate al consiglio comunale successivo, questo diventa solo un tentativo di non rispondere e non affrontare le questioni che poniamo. E ciò non è accettabile”. Anche in tema di partecipazione la giunta Barsotti pecca. “In passato tutti i cittadini avevano la possibilità di seguire in streaming in diretta i consigli comunali: del resto con le attuali tecnologie si tratta di una procedura facile e senza alcun costo per l’amministrazione. Ma non solo: online non ci sono neanche più le registrazioni del consiglio comunale. Così il cittadino o perde una giornata di lavoro per seguire un consiglio comunale alle 16, o non ha possibilità alcuna di poter valutare quello che viene discusso e deciso per la comunità a cui appartiene. Abbiamo lasciato del tempo a questa amministrazione – conclude Per Massarosa – ma oggi è il momento della prima tirata d’orecchie. Che sia chiaro: noi saremo vigili e attenti, per il bene di tutti i cittadini”.
