Tempo di scelte per gli studenti che intraprenderanno le scuole superiori e, in vista del nuovo anno scolastico, l’Istituto di Istruzione Superiore “G. Marconi” di Seravezza si propone con la sua ricca offerta formativa.
C’è tempo sino alle ore 20 del 28 gennaio per le iscrizioni che possono essere effettuate on line attraverso le identità digitali SPID, CIE e IDAS.
L’ISI “Marconi” propone nella sede di Seravezza due apprezzati indirizzi: alberghiero e industria-artigianato.
Il ramo dell’alberghiero offre una formazione negli ambiti di enogastronomia e ospitalità alberghiera, con specializzazioni nei servizi enogastronomico, di sala e vendita, accoglienza turistica, cucina e pasticceria. Quello di industria e artigianato garantisce una formazione nel settore marmo del made in Italy così come una approfondita formazione per manutenzione e assistenza tecnica di impianti e apparati tecnici, nelle diverse filiere produttive come elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica, automazione, marittima.
Un fiore all’occhiello per la formazione di figure professionali altamente qualificate, nel cuore della Versilia storica che ripone proprio nel turismo e artigianato uno dei suoi punti di forza.
Proprio per questa capacità di coniugare una adeguata formazione culturale con la tradizione economica locale e un continuo processo di rinnovamento, l’ISI “Marconi” rappresenta un punto di riferimento per il territorio.
“Un fiore all’occhiello per la Versilia, meritevole di una grande attenzione – spiega Vanessa Bertonelli, assessora alle scuole superiori – per più motivi: la qualità del corpo docenti con i quali si è instaurata da subito un’ottima collaborazione, la professionalità dei giovani che escono da questa scuola, l’attesa da parte del mondo del lavoro che può trovare in questo istituto un bacino di validi professionisti. Con questa consapevolezza, l’amministrazione comunale si pone in ascolto delle esigenze del Marconi per una continua crescita, attraverso una collaborazione che potrà dare sempre più buoni frutti”.
