A una settimana dalla ripresa delle lezioni, negli istituti scolastici di competenza comunale sono attualmente nove (fra scuole dell’Infanzia e Primarie) le classi in regime di “sorveglianza” o con attività didattica sospesa a seguito di provvedimenti legati all’emergenza sanitaria. E in un solo caso la dirigenza scolastica è stata costretta a rimodulare l’orario per mancanza di personale, a causa di quarantene preventive o isolamento.

“Ma in termini numerici – spiega l’assessore alla pubblica istruzione, Francesca Bresciani – la situazione non è assolutamente preoccupante e, per fortuna, il numero dei piccoli alunni colpiti dalla malattia in ambito scolastico resta, ad oggi, molto contenuto. In base alle disposizioni vigenti, infatti, per sospendere l’attività in una scuola dell’Infanzia è sufficiente un solo caso di positività al covid19; due, invece, fanno scattare la didattica a distanza alle elementari”.
Il canale Municipio-dirigenza scolastica è aperto H 24, su tutti gli istituti cittadini, per avere il polso della situazione in tempo reale: “Grazie alla stretta collaborazione con i Comprensivi – prosegue Bresciani – siamo riusciti a garantire tutti i servizi scolastici, dal trasporto alla mensa. Inoltre, visto l’obbligo di indossare la mascherina di tipo FFP2 alle scuole medie, insieme all’assessore al sociale Tatiana Gliori abbiamo deciso di richiedere alcuni preventivi per acquistarne un quantitativo destinato ai ragazzi che frequentano i nostri istituti, senza distinzione tra residenti e non”.

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