Il 3 e 4 febbraio Pietrasanta renderà omaggio a San Biagio con la celebre fiera in centro storico. L’attenzione sull’emergenza sanitaria resta alta e costante ma la decisione è presa: oltre 100 banchi (quota e dislocazione definitive saranno ufficiali la prossima settimana) si distribuiranno lungo un circuito parzialmente ridotto, per offrire maggiore sicurezza ai visitatori e agli stessi espositori. Il Comune, infatti, ha escluso via Mazzini e un’ampia porzione della Provinciale per Vallecchia, mettendo a disposizione della fiera le vie Marconi e Oberdan e le piazze Statuto, Matteotti, Carducci e Duomo.

Da un paio di giorni sono aperti i bandi per gli hobbisti e per gli spazi promozionali riservati a imprese o aziende commerciali (una trentina, in tutto, i posti da assegnare): “Non è un momento facile neppure per gli espositori – sottolinea l’assessore agli eventi, Francesca Bresciani – che, per partecipare, devono essere muniti di green pass rafforzato e seguire tutte le prescrizioni di sicurezza. Inoltre, resta sempre un margine d’incertezza sull’evolversi della situazione sanitaria che non possiamo ignorare fino all’ultimo giorno utile. Sarà un San Biagio diverso, voglio ringraziare tutti coloro che, finora, hanno aderito alla manifestazione, seguendo passo passo questo percorso insieme a noi e ai nostri uffici”.

Alla fiera, i visitatori troveranno banchi di generi alimentari, prodotti per il giardinaggio, tessuti, giocattoli, articoli per la casa ma non la parte riservata agli animali, alla quale l’amministrazione comunale ha preferito rinunciare per evitare una concentrazione troppo massiccia di persone e che sarà sostituita dai produttori locali di “Saperi e Sapori”. Proprio in chiave anti assembramenti, lungo tutto il circuito fieristico sarà predisposto un servizio di vigilanza in collaborazione con associazioni locali, formate per questa specifica necessità.
Confermate secondo tradizione, invece, le celebrazioni sacre, il Luna Park in piazza della Pesa (da giovedì 27), le visite a ingresso gratuito a musei e mostre d’arte e i tanti menù speciali dedicati alla fiera da enoteche, ristoranti, bar e hotel: fra le prelibatezze da gustare l’immancabile marzapane pietrasantino, i tordelli al ragù e ricche selezioni di salumi e prodotti dell’orto. Questi i locali che hanno aderito all’iniziativa, dal 31 gennaio al 6 febbraio: Trattoria Gatto Nero, Osteria La volpe e l’uva, Ristorante Enoteca La Rocchetta, Cantine Basile, Osteria Ristorante La Tecchia, Alex Ristorante Enoteca, Hotel Nuova Sabrina, Ristorante Il Posto, Ristorante Pinocchio, Le Bar ‘A Vins, Enoteca Marcucci.

“Dispiace aver costretto operatori commerciali e cittadini a questo percorso lungo e incerto – conclude il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti – ma abbiamo fatto e continueremo a fare di tutto per garantire la tutela della salute e, nello stesso tempo, non rinunciare a un momento importantissimo per la nostra comunità, come l’omaggio a San Biagio”.

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