“Profondamente rattristato dal fatto grave accaduto in consiglio comunale a Massarosa da parte del consigliere Michela dell’Innocenti di Fratelli d’Italia durante la commemorazione delle vittime dell’Olocausto che dal campo di prigionia di Bagni di Lucca sono state deportate ad Auschwitz”. Così Giordano Ballini segretario Provinciale di Azione.

La consigliera di Fratelli d’Italia si è rifiutata di leggere – a differenza di tutti i suoi colleghi come stabilito nell’organizzazione della cerimonia – il nome dei deportati. 

“Il fatto che l’antisemitismo e la negazione della storia siano ancora presenti anche in coloro che fanno parte delle istituzioni è veramente un fatto preoccupante – continua Ballini – certe prese di posizione consolidano ancor più la nostra convinzione che non potremmo mai dialogare con coloro che la pensano a questo modo”.

Alcuni li definiscono erroneamente nostalgici – prosegue il segretario di Azione –, ma la nostalgia è un sentimento che si prova per i fatti belli e nobili del passato di ognuno di noi. Non si può avere nostalgia di una tragedia che ha colpito l’umanità e alcuni dei nostri cari.

Esprimendo la solidarietà da parte degli iscritti di Azione al consiglio comunale di Massarosa, Chiedo a Fratelli d’Italia – conclude Ballini – di prendere le distanze da questo fatto e dalla persona che lo ha compiuto.

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