Un centro di raccolta rifiuti funzionale e capace di potenziare la raccolta differenziata sul territorio. Con questo obiettivo la giunta municipale ha approvato il progetto per il centro di raccolta intercomunale previsto in località Ceragiola, in un’area già riservata ad attività artigianali e in parte destinate a servizi, con l’impianto di trattamento delle acque di GAIA.
Si tratta del secondo centro di raccolta del territorio per il conferimento in maniera differenziata di tutte le tipologie di rifiuti riciclabili e compostabili, sulla base delle direttive del Piano regionale di gestione dei rifiuti. Piano che mira a raccogliere il 70% dei rifiuti urbani atti al riciclo, incentivando una raccolta differenziata di qualità anche attraverso la realizzazione di aree come quella della Ceragiola.
La superficie del centro di raccolta, per la quale ERSU parteciperà a un apposito bando del PNRR con una stima di spesa di 339.160 euro, prevede un’area recintata e una siepe di schermatura che consentirà alla piazzola di calarsi in quel contesto senza alcun impatto ambientale.
Si accederà al centro di raccolta, posto lungo il fiume Versilia, da via Uccelliera e all’ingresso sarà posizionato un box prefabbricato dove i cittadini riceveranno le informazioni necessarie al conferimento del materiale, verranno identificati e saranno coadiuvati nelle operazioni di pesatura.
Al centro di raccolta potranno accedere tutte le utenze domestiche, dotate di tessera sanitaria, e le utenze commerciali con apposito formulario, un metodo che consentirà di premiare il conferimento spontaneo dei cittadini e, al contempo, di effettuare un attento controllo sui materiali.
Tra le tipologie di rifiuto ammesse sono previste, tra le altre, carta e cartone, legna, materiali misti, vetro, umido, apparecchiature elettriche ed elettroniche, oli e grassi commestibili, farmaci, batterie, rifiuti ingombranti.
Il progetto si sofferma anche sulle misure di sicurezza capaci di offrire le adeguate garanzie dal punto di vista ambientale. A questo scopo sono previste baie di stoccaggio per le varie tipologie di rifiuto: ad esempio, per quanto riguarda le sostanze liquide, è previsto l’utilizzo di cisternette e serbatoi dotati di opportuni dispositivi anti traboccamento, mentre per l’organico sarà stoccato all’interno di cassonetti chiusi e completamente stagni.
“Si tratta di un importante servizio – spiega l’assessore all’ambiente Michele Silicani – capace di migliorare e potenziare la raccolta differenziata sul nostro territorio. Dispiace venire a conoscenza della campagna di disinformazione condotta da qualche forza di opposizione che ha diffuso sul territorio volantini nei quali si parla della realizzazione di una discarica. Dal progetto si può facilmente constatare come si stia parlando di un servizio moderno e sicuro, finalizzato a incrementare la raccolta differenziata sul nostro territorio che, peraltro, sta già ottenendo buoni risultati con la raccolta porta a porta, grazie al comportamento virtuoso e responsabile dei cittadini”.
Sulla questione relativa alla contro informazione, condotta da Creare futuro, interviene anche il sindaco Lorenzo Alessandrini: “Il progetto illustra una realtà ben diversa da quella raccontata con toni allarmistici ai cittadini – precisa il primo cittadino – e quindi si capisce bene quanto siano strumentali le accuse mosse contro questo servizio che, peraltro, giungono da chi voleva realizzare una centrale idroelettrica vicino a Palazzo Mediceo”.
Contestualmente a questo progetto, la giunta ha approvato anche un altro progetto di ERSU per l’implementazione di hardware e software per la misurazione puntuale della produzione di rifiuti urbani.