Il marmo, uno dei materiali che ha fatto la storia artistica ed economica di Pietrasanta e dell’Alta Versilia e l’escatologia, “la scienza delle cose ultime”: questo l’originale connubio di ESChatology, il progetto del designer umbro Emanuel Gargano che sarà in mostra da sabato 9 aprile, nella sala delle Grasce.

Un’inedita collezione di dieci fra urne, pietre tombali e architetture sacre di altissimo design realizzate in marmo bardiglio, proveniente dalle cave versiliesi e che si ispirano, ma senza malinconia, al mistero della vita ultraterrena, tema particolarmente caro all’artista: “La lavorazione del marmo, a Pietrasanta, risale a tempi antichissimi – ha ricordato il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti – così come l’abilità dei nostri maestri artigiani nel trasformare questa materia, dandole sempre una vita nuova ed eterna. La stessa ‘eternità’ e unicità che anche Gargano ha rappresentato nelle sue opere, più che oggetti d’arte sacra vere e proprie sculture, eleganti e sublimi”.

Con ESChatology, infatti, l’artista vuole allontanare l’idea di tristezza collegata alla morte attraverso un approccio artistico che, nelle forme, allude alla nascita, al viaggio, all’origine, plasmate nel fascino di un materiale primordiale come il marmo.Le creazioni di Gargano resteranno in città fino al 1° maggio, visitabili da martedì a venerdì in orario 16-19, sabato e domenica anche la mattina, dalle 10 alle 13. Accesso consentito secondo disposizioni anti covid vigenti

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