E’ di un versiliese la statua simbolo del semestre italiano al Consiglio d’Europa

Il busto di Cesare Beccaria è stato donato dall’Italia al Consiglio d’Europa per celebrare il Semestre di Presidenza italiana del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa. L’opera, ‘L’albero i cui buoni frutti danno vita alla vita’ (questo il titolo scelto), è realizzata dall’artista Dino De Ranieri di Pietrasanta, comune in provincia di Lucca, ed è stata presentata oggi a Strasburgo in occasione di una cerimonia di inaugurazione alla presenza del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, e della Segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejcinovic Buric.

3 Luigi Di Maio e Marija Pejcinovic Buric
E' di un versiliese la statua simbolo del semestre italiano al Consiglio d’Europa 4

Attraverso il personaggio rappresentato, l’opera simboleggia i valori di tutela dei diritti umani che sono alla base del Consiglio d’Europa fin dalla sua nascita, e da oltre 70 anni ne determinano le attività. Tra questi, in particolare, l’abolizione della pena di morte che rappresenta una condizione imprescindibile per poter aderire all’Organizzazione.

1 Luigi Di Maio e Marija Pejcinovic Buric
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Grazie all’ispirazione di Cesare Beccaria, la pena di morte venne abolita per la prima volta nel 1786 nel Granducato di Toscana. Il busto è stato realizzato dallo scultore Dino De Ranieri di Pietrasanta, esponente di quinta generazione di una dinastia di scultori versiliesi il cui capostipite fu Angiolo De Ranieri (1834 – 1911). Prodotta in marmo bianco di Carrara, prelevato dalla cava Michelangelo sulle Alpi Apuane in Toscana.

6 Dino De Ranieri con busto Cesare Beccaria
E' di un versiliese la statua simbolo del semestre italiano al Consiglio d’Europa 6

“L’albero della vita è un simbolo di nascita e rinascita –   spiega l’autore in una nota – e rappresenta una nuova vita o una nuova fase della propria esistenza. Rispetto e amore per il prossimo. Le radici, per essere ben salde, devono andare in profondità. Il tronco è solido, resiste e sostiene il peso dei rami. Beccaria nel nostro caso è la “corona” e il “buon frutto” dell’albero che “ha partorito la vita”. La donazione è avvenuta grazie alla Fondazione Romualdo Del Bianco di Firenze.

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