Numeri importanti che rappresentano l’estrema sintesi del Bilancio 2021 che giovedì (28 aprile) ha ottenuto il parere consultivo favorevole e unanime dell’Assemblea dei soci, e venerdì è stato approvato – sempre all’unanimità – dall’Organo di Indirizzo dell’Ente.

“I dati che emergono dal Bilancio – ha dichiarato il presidente Marcello Bertocchini – raccontano di un 2021 decisamente positivo, che ci ha visto interpretare al meglio le opportunità che si sono presentate sui mercati azionari. Risultati ancora più preziosi perché colti in una cornice storica e sociale complessa, in cui la Fondazione ha operato secondo il dettame del “nessuno deve rimanere indietro”, operando su diversi piani in parallelo per supportare le situazioni di emergenza, garantire il sostegno ordinario al territorio e consolidare il patrimonio dell’Ente, grazie al quale si generano le risorse destinate alla comunità.”

I dati e le attività sono state illustrate dal presidente Marcello Bertocchini, dal vicepresidente Raffaele Domenici e dalla direttrice Maria Teresa Perelli.

L’AVANZO D’ESERCIZIO

È bene specificarlo subito: i buoni risultati della Fondazione corrispondono a buone notizie per tutto il territorio. Un avanzo d’esercizio di 37,5 milioni rappresenta un dato in decisa crescita per l’Ente (+11,5% rispetto al 2020) ma soprattutto estremamente positivo considerando l’attuale congiuntura storica. Un risultato ancora più significativo poiché conseguito seguendo una strategia che da un lato è tesa a generare le risorse necessarie a garantire un livello elevato di erogazioni, e dall’altro intende tutelare la solidità del patrimonio a vantaggio delle future generazioni, rendendolo sempre più corrispondente ai suoi valori reali. Patrimonio che oggi supera la cifra di 1,2 miliardi di euro (1,3 miliardi a valore di mercato), una granitica base che, mediante investimenti selezionati e molto differenziati, consente di generare le risorse che vengono direttamente distribuite sul territorio, traducendosi in progetti, iniziative, cultura, progresso e maggiore benessere per la comunità.

GLI INTERVENTI 2021

Sono in tutto ben 807 gli interventi che la Fondazione ha potuto sostenere con erogazioni per un totale di 26.122.069 euro, che arrivano alla cifra di 27.168.207 euro considerando gli accantonamenti al Fondo per il Volontariato. Un numero di contributi veramente importante, se si considera che ogni singola iniziativa va ad incidere direttamente su una comunità portando benefici a tutte le persone che la compongono e consentendo spesso di attrare ulteriori risorse che altrimenti non sarebbero arrivate sul territorio.

807 interventi di cui ben 720 sostenuti grazie ai bandi, strumento sempre più prevalente nelle politiche erogative della Fondazione, che ha portato avanti anche una quota significativa di importanti interventi diretti.

Il perdurare della pandemia, con le criticità economiche e sociali connesse, ha indotto poi la Fondazione ad emanare un nuovo bando 2021-2022 da 1,5 milioni di euro a sostegno dell’occupazione, favorendo l’assunzione a tempo determinato, per lo più nell’ambito del Terzo settore, di persone in difficoltà.

Tra gli interventi più rilevanti si segnala poi il contributo di 250 mila euro per il potenziamento della connettività delle scuole, l’emanazione di un nuovo bando 2021-2023 per il restauro dei beni culturali della provincia (3 milioni di euro) e il consueto sostegno al mondo del Sociale, mediante la Fondazione per la Coesione sociale e la pubblicazione di un altro bando dedicato alle categorie deboli (circa 1,5 milioni di euro), oltre al supporto ad iniziative storiche come i Soggiorni estivi per ragazzi.

Sono poi andati avanti numerosi cantieri sostenuti dai bandi della Fondazione dedicati all’edilizia scolastica e agli impianti sportivi e, sempre nel 2021, sono proseguiti anche i lavori per la realizzazione della nuova residenza universitaria per la Scuola IMT in via Brunero Paoli, portati avanti direttamente dalla Fondazione anche grazie ad un importante contributo del Ministero dell’Università e della Ricerca.

IL FUTURO

Il bilancio consegna dunque l’immagine e la sostanza di un ente solido che ha le idee molto chiare anche sull’avvenire. Il 2021 ha infatti visto anche il rinnovo del Consiglio di Amministrazione e dell’Organo di Indirizzo, quindi la presentazione di programmazioni pluriennali con cui la Fondazione ha accettato le sfide imposte dalle esigenze del territorio: soluzioni in ambito socio-sanitario nelle aree interne, sviluppo sostenibile, transizione ecologica, cultura inclusiva e, come sempre, la volontà di promuovere l’idea di “bene comune” come motore della società del domani.

I NUOVI SOCI

Sono sei fra nuovi e riconfermati i soci eletti nel corso dell’ultima Assemblea della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca:

Soci confermati

Luca Nannini, notaio in Lucca, e già Presidente dell’Assemblea dei Soci della Fondazione dal 2012 al 2021.

Paolo Emilio Tomei, professore di Fitogeografia ed Ecologia vegetale presso l’Università di Pisa, attualmente in pensione.

Nuovi soci

Lucia Corrieri Puliti, dirigente in ambito ASL, attualmente in pensione, e già Vice Presidente della Fondazione dall’aprile 2017 all’aprile 2021.

Andrea Giannecchini, imprenditore del settore nautico.

Girolamo Morelli, medico specialista in Urologia e docente universitario presso l’Università di Pisa.

Massimo Puccetti, imprenditore nei settori dell’edilizia e movimentazione terra.

La proclamazione degli eletti avverrà a cura del Presidente dell’Assemblea della Fondazione, Andrea Biagini, che ha il compito di verificare il possesso dei requisiti di onorabilità e l’inesistenza di cause di incompatibilità dei soci eletti.

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