“La Casa delle Donne di Viareggio apprende con sconcerto e preoccupazione dell’esistenza di un murale antiabortista presente dal 2004 all’interno del liceo scientifico Barsanti e Matteucci di Viareggio . – Fa sapere La Casa delle Donna Viareggio con un comunicato Stampa –
Si tratta della rappresentazione pittorica di un feto con accanto la scritta in inglese
“Non ti mancherei ?””.
“Nonostante sia importante che la scuola abbia comunicato l’intenzione di farlo rimuovere è scontato chiedersi perché sia stato fatto disegnare e perché sia rimasto esposto per quasi 20 anni. Si tratta di un raccapricciante e sotteso tentativo di indurre sensi di colpa nelle donne e nelle ragazze che abbiano deciso di interrompere una gravidanza. È impossibile tacere di fronte a questa strisciante manipolazione culturale e psicologica a 44 anni dalla promulgazione della legge che regola le norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza”.
“La legge 194 sancisce il diritto inviolabile delle donne di poter decidere se interrompere o meno una gravidanza ma nel nostro paese è ancora una pratica ostacolata da un sistema ipocrita .
In un paese laico ,dove anni di battaglie femministe hanno consentito alle donne di ottenere questo diritto, è vergognoso assistere a immagini , scritte e propaganda antiabortista che sono il presupposto su cui si basa la mentalità di un sistema sanitario nazionale che vede la maggior parte dei ginecologi e delle ginecologhe obiettori di coscienza. Nei nostri ospedali serve agevolare il percorso verso la IVG e non renderlo una pratica quasi impossibile come avviene in molte strutture. – Conclude La casa delle Donne –
Nelle nostre scuole serve investire nell’ educazione sessuale : i ragazzi e le ragazze devono poter apprendere compiutamente le modalità della contraccezione e quali siano i rischi del sesso non protetto.
La nostra società non ha bisogno di inculcare sensi di colpa nelle donne che , nel pieno del loro diritto, compiono una scelta ma di sostenerle e di tutelare la loro salute”.