“I segni dell’uomo. Incisioni rupestri della Toscana” è il tema dell’incontro in programma venerdì (1° luglio) alle ore 18.30 alle Scuderie Granducali di Seravezza.

L’incontro, promosso nell’ambito del progetto “Custodi delle conoscenze” a cura dell’associazione Pangea Project, vedrà la partecipazione di Giancarlo Sani, ricercatore del Comitato Scientifico del Club Alpino Toscano, da molti anni impegnato nello studio delle incisioni rupestri in tutta la Toscana, attraverso un impegno profuso nel censimento, documentazione e studio dei segni incisi sulla pietra, dalla preistoria all’epoca moderna.

Un impegno finalizzato alla salvaguardia e alla conservazione della memoria di queste tracce della nostra storia.

“Una ricerca faticosa ma di grande soddisfazione – spiega Giancarlo Sani – condotta con lo scopo di mettere a disposizione di futuri appassionati e studiosi di questa affascinante disciplina archeologica un corpus da cui partire per nuove scoperte. Consapevole che tali testimonianze sono sottoposte ad un lento ma irreversibile deterioramento a causa di fenomeni naturali e per mano dell’uomo, per questo solo la consapevolezza e la conoscenza dell’importanza di questi siti può impedire e ritardare la loro scomparsa”.

Per informazioni: 3895330167.

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