I parroci di Massarosa e delle comunità di tutto il territorio colpito dall’incendio sono in costante contatto con le autorità civili locali fin da lunedì sera, quando è iniziato l’incendio. Hanno fornito subito ai sindaci e alla protezione civile la disponibilità, tramite la Caritas diocesana di Lucca e tramite tutte le parrocchie della Versilia, a trovare ospitalità, se necessario, a chi è stato evacuato dalle proprie abitazioni. 

<<Ora è il momento di seguire le indicazioni che le autorità danno per mettersi in sicurezza – commenta con preoccupazione l’arcivescovo Paolo Giulietti – e non possiamo che ringraziare la generosità di professionisti e volontari per il loro gravoso e prezioso impegno. La diocesi è vicina alla popolazione colpita da questo disastroso incendio, nella preghiera e anche con la disponibilità materiale di dare, nell’immediato e a lungo termine, l’aiuto necessario alle famiglie coinvolte>>. E aggiunge: <<Ancora non c’è una certezza assoluta sulle proporzioni di quanto sta avvenendo, ma so che grande è la solidarietà spontanea che in tanti stanno manifestando concretamente nei confronti di chi ha dovuto lasciare la propria casa. Anche a questi semplici cittadini va il mio grazie personale e il grazie dell’intera comunità diocesana>>.

Poi mons. Giulietti conclude: <<Questa estate siccitosa vede in tutta Europa lo scoppio di incendi e situazioni di vera emergenza. Quanto sta avvenendo a Massarosa e nei territori vicini, e quanto vediamo nell’intero continente, ci invita sempre più ad una conversione di tutti alla cura del Creato. Il mio, dunque, è un appello alla serietà con cui affrontare una reale transizione ecologica: che incida nelle vite di ciascuno e delle comunità, rendendole più sicure e in armonia con l’ambiente>>.

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