Supera i 125 mila euro, per il Comune di Pietrasanta, il conto legato agli interventi di messa in sicurezza su luoghi e beni pubblici di tutto il territorio, dopo la tempesta di pioggia e vento che giovedì 18 agosto ha colpito anche la Versilia.

Come da procedura prevista dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, nella giornata di ieri (lunedì) gli uffici comunali hanno concluso il primo “censimento” dei danni, riferito solo agli elementi non privati e inviato le relative schede alla Provincia di Lucca, la quale farà da raccordo territoriale per l’ulteriore comunicazione alla Regione Toscana.

“Si tratta di una prima stima – spiega l’assessore Tatiana Gliori – per dare a Regione e Stato l’idea dell’emergenza che si è creata sui singoli territori. A breve i nostri uffici dovrebbero ricevere anche le istruzioni per la prima registrazione dei danni subiti dai beni privati, mobili e immobili: appena questo avverrà, daremo tutte le informazioni e il supporto utile ai cittadini per metterli in condizione di agire rapidamente e con la massima certezza possibile”.

“Ora si apre una fase altrettanto delicata – sottolinea il sindaco Alberto Stefano Giovannetti – che i nostri uffici hanno intrapreso con la consueta professionalità e tempestività e ai quali va tutta la nostra gratitudine. Il conto è stato salato, per il Comune ma anche per i singoli cittadini: dalle prime indicazioni che abbiamo raccolto, in modo ufficioso, quasi tutti gli stabilimenti balneari hanno avuto danni gravi o gravissimi a strutture e attrezzature, una ventina le abitazioni interessate dalla caduta di alberature o pali nelle proprie pertinenze e l’elenco delle imprese danneggiate è in corso di aggiornamento”.

Sono circa 30 gli interventi (alcuni non ancora conclusi) segnalati a Palazzo Ducale dall’ufficio protezione civile e che si sono resi necessari per la prima messa in sicurezza su tutto il territorio di Pietrasanta, da Vallecchia a Fiumetto, passando per alcune porzioni del centro storico, la zona del Baccatoio e alcune arterie viarie di grande percorrenza come viale Apua.

Le operazioni hanno coinvolto sia personale comunale, sia ditte specializzate e hanno riguardato il taglio e la rimozione di alberature e rami a terra, il controllo del sistema di prosciugamento dei sottopassi, la pulizia di tombini e caditoie dai materiali vegetali o alluvionali accumulati dal forte vento e dalla pioggia, lo smaltimento di detriti speciali come laterizi e guaine di rivestimento delle coperture degli edifici, la riattivazione di impianti semaforici e pubblica illuminazione e interventi per ridurre i rischi provocati dall’interruzione di servizi essenziali come elettricità, acquedotto e fognature.

Per domani (mercoledì) alle 9 è atteso a Pietrasanta il sopralluogo del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale a verfica della situazione sul territorio e delle operazioni di ripristino in corso.

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