“La voce dei poveri. Charles Dickens e la critica sociale” è il titolo del convegno di studi in programma per tutta la giornata di venerdì (23 settembre) alle Scuderie Granducali in via Leonetto Amadei, 124 a Seravezza, al quale parteciperà anche la pronipote dello scrittore inglese.
Il convegno, organizzato in occasione del 210° anniversario della nascita di Dickens, è promosso dall’amministrazione comunale in collaborazione con il Dipartimento di filologia, letteratura e linguistica dell’Università di Pisa, la Dickens Fellowship – filiale di Carrara, il CISESG – Centro internazionale di studi europei Sirio Giannini e la Fondazione Terre Medicee.
Due le sessioni previste: quella della mattina, dalle ore 10.30, sarà riservata agli studenti mentre quella del pomeriggio, con inizio alle ore 16.30, sarà aperta a tutti ed avrà una caratterizzazione più espressamente letteraria, con contributi di ricercatori specialisti dell’autore inglese.
Il programma della mattina sarà aperto da Alessandro Viti del CISESG sul tema “Oliver Twist e il romanzo sociale: un’introduzione” cui seguiranno Michela Corsini dell’Ufficio cultura del Comune su “La denuncia sociale nelle illustrazioni di Dickens” e quindi Ombretta Severini dell’Ufficio Servizi Sociali del Comune su “Dickens oggi: la fanciullezza negata dei nostri giorni”.
Gli interventi del pomeriggio, aperti a tutti e con ingresso gratuito, verteranno sui temi “In viaggio con Charles: inglesi nella Toscana dell’Ottocento” a cura di Roberta Ferrari, docente dell’Università di Pisa; “Pictures from Italy”: il viaggio di Dickens in Italia. Carrara e la critica sociale al mondo del marmo” con Marzia Margherita Dati, Presidente della Filiale Italiana della Dickens Fellowship di Carrara; “Birth and Death in Doughty Street, London. The Charles Dickens Museum” a cura di Paul Graham, Board of Directors del Charles Dickens Museum, London” e, infine, “Migrants, Refugees and Marginalised People: Reflections from Charles Dickens’s Travel Writing”, relatrice Lucinda Hawksley Dickens, pronipote di Charles Dickens, biografa e scrittrice. Gli interventi in lingua inglese saranno tradotti in italiano.
“Il convegno – spiega l’assessore alla cultura Vanessa Bertonelli – avrà un taglio multidisciplinare e costituirà l’occasione per riflettere sulle problematiche sociali che emergono con forza dall’opera di Dickens e che ancora oggi risultano più che mai attuali. Un’importante occasione di conoscenza e di riflessione per gli studenti ma anche per quanti desiderano approfondire le tematiche di questo autore”.