Tutto è pronto per la serata conclusiva della XXXIV edizione del Premio Letterario Camaiore “Francesco Belluomini”.

Sabato 24 settembre, alle ore 21, nell’elegante ambiente dell’Una Hotel Versilia di Lido di Camaiore, verrà proclamato il successore di Antonella Sbuelz che i 50 membri della Giuria popolare (formata dai giurati sorteggiati, cittadini camaioresi rappresentanti di tute le categorie sociali, e dai vincitori della rassegna La Poesia dei Ragazzi) sceglieranno tra i cinque autori arrivati, con la loro raccolta poetica, alla finalissima del prestigioso Premio.

Il Premio Letterario Camaiore, infatti, è uno dei pochi interamente dedicati alla poesia, seguendo le orme del compianto poeta Francesco Belluomini, già Presidente e Fondatore del Premio. La conduzione della serata è affidata al giornalista Rai Alberto Severi, mentre la lettura dei testi poetici saranno a cura dell’attrice Alessia Innocenti. Ad animare la serata, il talento e la voce della cantautrice Mazy.

A contendersi l’ambita vittoria, cinque opere selezionate tra gli oltre 170 titoli presentati alla Giuria tecnica, presieduta dalla Presidente del Premio Rosanna Lupi e composta da Michele Brancale, Corrado Calabrò, Emilio Coco, Vincenzo Guarracino, Paola Lucarini e Renato Minore.

– Vito Giuliana, “Trilogia poetica” (ed. Manni)

– Franca Grisoni, “Le crepe”, (ed. Samuele Editore – collana Gialla-Oro)

– Silvio Mignano, “Nel deserto dell’ombra”, (ed. Passigli Editori)

– Anna Segre, “La distruzione dell’amore”, (ed. Interno Poesia Editore)

– Mary B. Tolusso, “Apolide”, (ed. Mondadori – collana Lo Specchio).

Altri prestigiosi riconoscimenti, già assegnati dalla Giuria tecnica, saranno consegnati nella serata di sabato. A Fabio Barone il Premio Camaiore Proposte “V. Grotti” con “Il giuramento sulla città” (ed. CartaCanta), a Silvia Bre il Premio Speciale per “Le campane” (ed. Einaudi) e a Giuseppe Rosato il Riconoscimento alla Carriera con “La bellezza del mondo” (ed. Raffaelli), mentre le Menzioni Speciali a Elisa Donzelli (“Album”, ed. Nottetempo), Sonia Giovannetti (“Pharmakon”, ed. Genesi), Suor Grazia La Torre (“Luce dal moggio”, ed. Biscari) e Domenico Lombardi (“Il silenzio della bellezza”, ed. Book).

E ancora il Premio SIAE under 35, presieduto da Rosanna Lupi e dal Maestro Giulio Rapetti Mogol, a “Medicinalia” di Francesco Gallina (ed. Marco Saya). La SIAE sostiene il Premio Letterario e il Presidente Onorario dell’Ente Mogol sarà presente alla serata per la consegna del riconoscimento.

Infine, il Premio Internazionale è andato a “Dolore e luce del mondo” (ed. La Nave di Teseo, Marocco) di Tahar Ben Jelloun, anch’egli presente sabato sera, scrittore di fama internazionale e autore de “Il razzismo spiegato a mia figlia”, testo tradotto in più di 25 lingue.

Tra i grandi ospiti della serata finale, oltre a Mogol e a Ben Jelloun, la consigliera culturale dell’Ambasciata del Regno del Marocco Saloua Bentaher, accompagnata dal Vice Console del Consolato del Regno del Marocco a Bologna Abdelali El Hachimi.

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