“Le promesse elettorali della sinistra di Massarosa sono rimaste tali, niente di fatto”. Queste le parole dei consiglieri comunali dei gruppi Lega e Per Massarosa all’indomani della convocazione della commissione Scuola, cultura e turismo.

“Infatti, ieri 28 settembre si è riunita la suddetta commissione per l’esame dei servizi scolastici ( mensa e trasporto scolastico ) ma invece di illustrare, come tutti ci aspettavamo, le modalità di svolgimento dei servizi, l’assessore Navari candidamente ha affermato che sta lavorando per l’attivazione del servizio mensa e che da stamani sono partite le preiscrizioni che termineranno l’8 ottobre. Nel frattempo dovranno essere ripristinati I refettori laddove possibile perché secondo quanto affermato dall’assessore Navari alcuni di essi sono stati trasformati in magazzini. Non sarà possibile, ad esempio, utilizzare i refettori della Scuola primaria di Pieve a Elici e di Massarosa e quello della scuola secondaria di Piano di conc”a. 

“Quindi purtroppo, – continuano i consiglieri Michela Morgantini, Nicola Morelli, Marzia Lucchesi e Pietro Bertolaccini – nonostante l’impegno preso un anni fa con gli elettori, il servizio della mensa è ancora in alto mare”.

“I Consiglieri della Lega e di Per Massarosa denunciano il fatto che anche per quanto riguarda il trasporto scolastico siamo di fronte all’immobilismo più completo. Sempre l’assessore Navari ha informato che solo stamani 28 settembre è partita la manifestazione di interesse e da questo momento partono i tempi tecnici necessari per l’espletamento della gara e finalmente l’affidamento del servizio”.

“Le scuole sono iniziate da ormai 15 giorni ma i servizi di mensa e trasporto scolastico sono ancora in alto mare a scapito dei bambini e dei ragazzi che frequentano la scuola e che subiscono un effetto negativo sul loro progetto educativo nonché alle famiglie che si vedono private di servizi importanti”.

(Visitato 393 volte, 1 visite oggi)

Francesco Mauro si dimette, perde il primo pezzo l’amministrazione Barsotti.

Massarosa: Più soldi sul servizio mensa? La maggioranza boicotta la mozione