“E siamo a tre. È questo infatti il numero delle giornate di sciopero dei dipendenti MO.VER negli ultimi 15 giorni e la 3° giornata coinciderà proprio con l’ultimo giorno dell’anno, il 31 dicembre. – Così scrivono in un comunicato stampa il Segretario FILT-CGIL Edoardo Gandolfo e il Segretario FIT-CISL Toscana Nord Luca Mannini.
Un anno iniziato dall’azienda con l’interruzione delle relazioni sindacali mediante la disdetta degli Accordi di II° livello, continuato dall’azienda con proposte irricevibili e provocatorie di nuovi accordi, in sostituzione di quelli disdettati, contenenti solo deroghe al CCNL a loro favore e terminato dall’azienda con continue discriminazioni a danno degli iscritti ai sindacati di FILT-CGIL e FIT-CISL ovvero le sigle sindacali che si sono sempre opposte a questo modo “PADRONALE” di gestire un’azienda partecipata a maggioranza pubblica.
E l’ultima discriminazione è proprio avvenuta in occasione della 2° giornata di sciopero dei lavoratori, il giorno di Natale, dove l’amministratrice Placida Canozzi ha concesso a tutti i dipendenti NON scioperanti ovvero ai non aderenti alle Organizzazioni Sindacali FILT-CGIL e FIT-CISL, tre ore di permesso retribuito. Nulla di strano se non fosse che proprio poco tempo fa la stessa Amministratrice ha negato un permesso retribuito ad una dipendente per un esame medico. Una concessione pertanto che altro non è che una sfida verso coloro che scioperano e non si piegano al volere dell’azienda.
Ennesima discriminazione aziendale, che si accoda alle tante di questi mesi, verso coloro che sono considerati “ribelli”! – concludono Gandolfo e Mannini – Lavoratori considerati “Ribelli” da una Governance Aziendale incapace di instaurare relazioni sindacali corrette all’insegna del buonsenso nonché ad una sana e produttiva concertazione come un’azienda a maggioranza pubblica dovrebbe avere.
La mobilitazione dei lavoratori dunque continua!”