Un viaggio sui pedali, alla scoperta delle terre tanto care al Maestro Giacomo Puccini. E’ in programma l’1 e 2 aprile prossimi, con la seconda edizione della Cicloclassica Puccini, ciclopedalata non agonistica a partecipazione gratuita, abbinata alla visita di luoghi, musei, concerti ed altri eventi tutti legati al Maestro. Due i percorsi ad anello, da Lucca (Piazza del Giglio) o da Viareggio (passeggiata prospicente Piazza Puccini), e rientro in bici al luogo di partenza. Oggi la presentazione a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze. 

“Al tempo in cui ho ricoperto il ruolo di presidente della Provincia di Lucca – ha spiegato l’assessore a infrastrutture e mobilità Stefano Baccelli – iniziai ad impostare il lavoro per la realizzazione di questa ciclopedonale. Adesso l’obiettivo sarebbe completarla, proprio per unire tutte le terre del Maestro Giacomo Puccini: partendo da Celle di Pescaglia, dove si trova la casa degli avi, passando per Lucca, dove è nato, fino a Torre del Lago, sua casa di adozione, e quindi Viareggio, dove scelse di vivere. Lo studio di fattibilità tecnico-economica è in fase di conclusione e questa iniziativa encomiabile, riproposta dopo il successo dello scorso anno, rappresenta il modo migliore per valorizzare il percorso. Saranno tanti gli eventi collaterali nel nome del Maestro, a partire dalla musica ovviamente, ma anche teatro e visite nei suoi luoghi. Cultura, attività sportiva e l’occasione per ammirare le tante emergenze ambientali a partire dal Lago di Massaciuccoli”.

“Siamo particolarmente soddisfatti di questa seconda iniziativa – ha dichiarato Luigi Viani, presidente Puccini Experience a.p.s., che organizza l’evento – che è riuscita a coinvolgere tutte le associazioni e fondazioni pucciniane e tutti i comuni sui quali si intrecciano le origini della famiglia Puccini, la nascita, la vita e la composizione delle opere del Maestro per finire agli ambiti turistici di Lucca e piana e Versilia che ringraziamo per la loro collaborazione”.

(Visitato 64 volte, 1 visite oggi)

“Verso occidente”, il nuovo libro di Max Strata: viaggiare per rendersi conto della realtà naturale in cui stiamo vivendo

Divietò di pesca alle arselle nel mese di aprile in Versilia