La valorizzazione della Rocca di Sala, con un progetto ambizioso da quasi 20 milioni di euro che possa restituire alla comunità un pezzo della sua storia e della sua cultura. Il completamento del Museo Mitoraj, per farne un grande centro espositivo e uno scrigno dei tesori di Pietrasanta. E ancora: il recupero del Palazzo Moroni, con un protetto per aumentare a superficie destinata ad esposizioni e mostre.
La valorizzazione dell’archivio storico e del museo archeologico. Ma anche la rivisitazione delle tariffe e degli abbonamenti per gli abbonati per quanto riguarda i parcheggi in città.

Di questo e di molto altro ha parlato ieri sera Alberto Stefano Giovannetti, sindaco uscente e candidato alle prossime amministrative del 14 e 15 maggio a Pietrasanta col sostegno di Ancora Pietrasanta, Lega e Pietrasanta prima di tutto-Forza Italia, durante l’incontro tenuto nella sede elettorale di via Garibaldi.

Nel pomeriggio Giovannetti si era intrattenuto con i residenti della zona del Pollino, per un partecipato incontro e confronto con la cittadinanza. Nel ricordare i lavori svolti per la frazione (tra cui la creazione di alcuni posti auto, la sistemazione per impedire allagamenti sia di via Arginello che di via Ponte Nuovo, l’installazione di nuovi punti luce) Giovannetti ha anche puntato su quelli che saranno i gli interventi per l’immediato futuro. A partire dalla messa in sicurezza di alcune strade all’installazione di telecamere di video sorveglianza al Pollino, passando per la chiusura dell’impianto di depurazione Gaia e alla demolizione dell’ex inceneritore a Falascaia.

“Siamo pronti con Camaiore – ha detto Giovannetti – per partire con le opere di demolizione e bonifica. Quella zona – ha assicurato il sindaco – sarà dedicata a spazio agricolo”.

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