Venerdi 28 Luglio, alle ore 21,15 presso la Chiesa monimentale della Badia di Camaiore, quarto appuntamento del XXVIII festival Organistico “Città di Camaiore  con l’organista Fiorentino Olimpio Medori. Eseguirà il seguente programma: Dieterich Buxtehude (1637-1707 Praeludium in Fa# minore BuxWV14; Fuga in C BuxWV 174; Johann Sebastian Bach (1685-1750) Kyrie, Gott heiliger Geist BWV 671 A 5; Dies sind die heilgen zehn Gebot BWV 678 (Clavierübung III); Praeludium et Fuga in h BWV 544; Girolamo Frescobaldi (1583-1643).

Toccata avanti la Messa delli Apostoli; Kyrie – Christe – Kyrie (Messa delli Apostoli – Fiori Musicali, 1635); Canzon dopo l’Epistola (Messa della Madonna – Fiori Musicali, 1635); Jean Langlais (1907-1991) Prélude au Kyrie; Fantaisie; Epilogue pour pédale solo (Hommage à Frescobaldi, 1951).

Il festival è organizzato dall’Associazione Musicale “Marco Santucci” col contributo del Comune di Camaiore e della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

L’ingresso al concerto prevede il pagamento di un ticket di 5 euro.

OLIMPIO MEDORI si è diplomato in Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio di musica “F. Morlacchi” di Perugia con Wijnand Van de Pol e ha conseguito «cum laude» la laurea in Organo, con una tesi dal titolo La produzione organistica di Dieterich Buxtehude a confronto con la tradizione tastieristica italiana (relatore Francesco Tasini) al Conservatorio di musica “G. Frescobaldi” di Ferrara. Parallelamente ha seguito corsi di perfezionamento con T. Koopman, H. Vogel, M. Radulescu, M. Chapuis e J. B. Christensen. Con una borsa di studio assegnata dalla Institución «Fernando el Católico» di Saragozza, ha partecipato ai Cursos de Musica Antigua de Daroca (organo J. L. G. Uriol, clavicembalo W. Jansen) ed ha seguito un corso monografico su J. S. Bach alla Internationalen Sommerakademie für Organisten ad Haarlem con E. Kooiman. Per l’Università di Padova, nell’ambito del progetto «Ars Organi. Seminario di Arte Organaria e Organistica», ha tenuto una conferenza-concerto dal titolo Le forme imitative per strumenti da tasto nel ‘500. La sua attività come concertista l’ha portato a esibirsi come solista nei maggiori paesi d’Europa, in Russia e in Sud America. Regolarmente invitato in importanti festival e rassegne, ha suonato su strumenti di particolare pregio e interesse storico (G. Antegnati, O. Zeffirini, A. Schnitger, B. Sánchez, D. Julián de la Orden, J. G. Fux, K. J. Riepp, Z. Hildebrandt. G. Silbermann, Dom Bedos, T. Puget, A. Cavaillé-Coll, F. Ladegast). Ha realizzato numerose incisioni radiofoniche, televisive e discografiche. Di particolare interesse, sia per la musica eseguita sia per lo splendido strumento utilizzato, l’incisione per la Cornetto-Verlag di Stoccarda in prima registrazione mondiale della Ricercar Tabulatura di J. U. Steigleder sul monumentale organo di Domenico di Lorenzo da Lucca (1509-21) della SS. Annunziata di Firenze; CD molto apprezzato nell’ambiente organistico, ben recensito da importanti riviste organistiche internazionali e trasmesso in alcuni programmi radiofonici e da Radio Vaticana con una trasmissione interamente dedicata. Sempre in prima esecuzione mondiale ha registrato per l’etichetta discografica ”Tactus” la parte per organo dell’Opera Quarta di Azzolino Bernardino della Ciaia insieme alla clavicembalista Mara Fanelli. La famosa rivista “Early Music” ha assegnato 5 stelle a questo lavoro in tutte le voci. Ha collaborato inoltre con la rivista Arte Organistica e Organaria, con l’Orchestra Giovanile Italiana della Scuola di Musica di Fiesole e con l’Orchestra da Camera Fiorentina. Esperto e studioso di strumenti a tastiera, costruisce per passione clavicordi, clavicembali, spinette e organi portativi ispirati alle varie scuole. È membro della Commissione diocesana per gli organi di Prato e organista nella chiesa di San Filippo Neri a Firenze.

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