Ci sono importanti novità per il futuro delle strutture sportive del territorio. La giunta Alessandrini, nell’ultima seduta, ha approvato il progetto definitivo per le opere di demolizione e ricostruzione dell’impianto sportivo della scuola primaria Frediani a Seravezza ed ha dato il via libera al progetto di fattibilità tecnico-economica relativo alla nuova tendostruttura polivalente di Querceta.

Il primo intervento, relativo alla demolizione e ricostruzione della palestra della Ermenegildo Frediani (scuola primaria del capoluogo trasferita, come noto, nella sede municipale in attesa di poter ristrutturare l’edificio dichiarato inagibile), fa seguito all’ammissione del progetto comunale ai fondi del PNRR per un importo pari a 948 mila euro.

Come si ricorderà, l’amministrazione comunale aveva presentato la progettazione per accedere ai finanziamenti comunitari relativi al Piano per le infrastrutture per lo sport nelle scuole, approfittando di questa opportunità che consentirà intanto il recupero della palestra della scuola storica di Seravezza e, al contempo, monitorando tutte le opportunità di finanziamento per procedere con il recupero del corpo principale dello stabile.

Con l’approvazione da parte della giunta Alessandrini viene così dato il via libera al progetto definitivo, usufruendo della somma di 948 mila euro del PNRR, da integrare con circa 95 mila euro del fondo opere indifferibili del 2023 e con altri 468 mila euro da attingere ai fondi del Comune, come deliberato lo scorso giugno, per un totale di 1 milione e 511 mila euro.

Il progetto, redatto dall’architetto Maurizio Gianassi, prevede la demolizione e successiva ricostruzione della palestra, senza incremento di volume e con la realizzazione di una sagoma differente rispetto all’attuale, in modo tale da adeguare il nuovo manufatto alla normativa vigente e rendere più fruibile l’impianto. La nuova palestra della Frediani sarà articolata in uno spazio principale per l’attività ludico-sportiva degli alunni, in una zona spogliatoi e servizi, in una di collegamento attraverso il vano scale e un ascensore e, infine, in uno spazio all’aperto attraverso la riqualificazione di parte del cortile con la realizzazione di un piccolo campo da street-basket.

I tempi sono dettati dalle procedure del PNRR e così gli uffici sono al lavoro per giungere all’esecutivo e all’affidamento entro il prossimo dicembre, con conseguente avvio dell’intervento all’inizio dell’anno prossimo.

“Si tratta di due opere che rientrano nel quadro degli interventi previsti dalla nostra amministrazione – spiega il sindaco Lorenzo Alessandrini – per dare risposte efficaci da una parte agli studenti della Frediani, con l’impegno continuo a reperire fondi anche per la ristrutturazione della scuola, e dall’altra alle realtà sportive del territorio che necessitano di spazi così come il mondo del Palio dei Micci che da anni rivendica la necessità di una struttura adeguata e che la merita anche per il rilevante valore sociale che rivestono le contrade”.

Per quanto riguarda dunque la tendostruttura che l’amministrazione Alessandrini intende realizzare in via Ciocche a Querceta, su un terreno di proprietà comunale e quindi senza alcun onere relativo ad espropri, si sta procedendo per intercettare finanziamenti statali messi a disposizione attraverso il Fondo sport e periferie per la realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi destinati ad attività agonistica e allo sviluppo di una cultura dello sport.

Il bando prevede, per gli enti con popolazione tra i 10 mila e i 20 mila abitanti, un contributo massimo di 700 mila euro con impegno dell’ente richiedente alla compartecipazione economica.

Il nuovo passo in avanti del Comune avviene dunque con l’approvazione da parte della giunta del progetto di fattibilità tecnico ed economica, redatto dall’ingegner Massimo Fiorido, dal costo complessivo di circa 895.000 euro e che richiederà quindi una compartecipazione economica di 195 mila euro.

“Si tratta di un tentativo che mettiamo in atto, come avvenuto anche con altri bandi, per intercettare queste opportunità di finanziamento – spiega Giacomo Tarchi, consigliere delegato allo sport – così da trovare una soluzione per la realizzazione di questa attesa struttura che avrà una notevole valenza per le associazioni sportive così come per l’attivissimo mondo del Palio dei Micci. Qualora la domanda non rientrasse in graduatoria, siamo pronti a percorrere altre strade per giungere alla realizzazione di una struttura capace di soddisfare pienamente le esigenze del territorio”.

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