Tempo di grandi opere sul territorio comunale: sono partiti stamani (giovedì), con l’installazione del cantiere, gli interventi per la realizzazione del nuovo asilo nido a Marzocchino.

Si tratta della prima struttura di questo tipo a sorgere sul territorio comunale, tanto che sino ad oggi i genitori erano obbligati a cercare spazio presso le strutture dei territori limitrofi.

La portata di questa novità, fortemente voluta dall’amministrazione Alessandrini, sta anche nell’aver cercato una valida soluzione per colmare questo deficit che creava evidenti problemi per numerose famiglie.

Così sono state messe sul piatto le possibili soluzioni, sino a individuare come ottimale quella che prevede la realizzazione di un edificio in aderenza alla scuola d’infanzia “Collodi” di Marzocchino, andando così a creare un vero e proprio polo scolastico all’interno del quale ricade anche la scuola media “Enrico Pea”.

L’intervento prevede la realizzazione di un edificio di un solo piano, quindi a bassissimo impatto ambientale, con un’ampia area giardino ad uso esclusivo dei bambini e delle bambine che frequenteranno il nido. La superficie totale della struttura, di circa 550 metri quadri, permetterà l’accoglienza di 50 bimbi di cui 10 lattanti, in linea con quelli che sono i parametri previsti dall’Unione Europea, tali comunque da soddisfare il fabbisogno comunale.

Gli ambienti prevedono ampi spazi per le attività, il gioco, il riposo, cucina, refettorio, locale lavanderia, uffici e giardino didattico, con la presenza di ampie facciate vetrate che garantiscono luce naturale e una sorta di permeabilità tra interno ed esterno.

Il progetto riserverà naturalmente una grande attenzione all’impiego di materiali e attrezzature adeguate alla fascia d’età dei bambini e tutti quegli accorgimenti per il risparmio energetico e la salvaguardia delle energie non rinnovabili, a partire dalla copertura con pannelli solari.

Il costo dell’opera ammonta a quasi 2 milioni di euro, di cui oltre 1 milione e 350 mila euro derivanti da fondi del PNRR, intercettati grazie al gruppo di lavoro coordinato dall’assessore Michele Silicani e istituito proprio con il fine di ricercare tutti i possibili canali di finanziamento. La cifra restante sarà invece a carico delle casse comunali.

“Aver raggiunto questo obiettivo dopo soli due anni di amministrazione è una bella soddisfazione – commenta il sindaco Lorenzo Alessandrini -, cercheremo adesso di guadagnare ulteriore tempo progettando fin d’ora l’arredamento e l’acquisto delle attrezzature. Ho fiducia che il cantiere vada avanti spedito, la ditta sembra assai ben organizzata, e due esperti come l’assessore Michele Silicani e la consigliera Elena Luisi, seguiranno per me ogni singola fase di avanzamento dell’opera, dandomi informazioni e proponendomi suggerimenti utili al migliore sviluppo del cantiere”.

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