uova importante operazione sul territorio comunale, con la rimozione di relitti di roulotte e il ripristino delle condizioni di decoro e sicurezza.

Nella mattinata di ieri (venerdì), sotto una pioggia battente, gli agenti della Polizia Municipale con il comandante Mauro Goduto, sotto il prezioso supporto dei Carabinieri con il capo stazione Pino Pigliacelli, hanno provveduto alla rimozione di tre degradate roulotte che da tempo stazionavano in uno slargo di via Rotta a Querceta.

Una sorta di alloggio saltuario per persone di varia provenienza, in particolare di etnia rom, che le usavano di tanto in tanto, abbandonando peraltro nelle aree circostanti rifiuti di vario genere.

La situazione, sotto osservazione da tempo, era stata oggetto anche di diverse segnalazioni da parte di cittadini, in particolare per quanto concerne la situazione igienico sanitaria che richiedeva una sollecita bonifica.

Prima di procedere con la rimozione, la Polizia Municipale aveva provveduto ad affiggere in loco degli avvisi che informavano sull’imminente sgombero dei mezzi, nel caso gli occupanti intendessero prelevare dall’interno oggetti personali.

Ieri mattina il via all’operazione che ha richiesto l’intervento di adeguati mezzi i quali hanno imbracato e rimosso le tre roulotte, poi trasferite in un apposito spazio per la demolizione.

Nell’area interessata dall’occupazione è quindi intervenuto l’Ufficio ambiente che ha attivato Ersu per condurre una pulizia e sanificazione dell’area, ripristinando così una condizione di sicurezza igienico-sanitaria, mentre sono al vaglio le misure adeguate per evitare future occupazioni.

“Una situazione che non era più tollerabile – commenta il sindaco Lorenzo Alessandrini -, per più motivi, ovvero per l’occupazione abusiva di una spazio comunale, per la pesante situazione di degrado che si era venuta a creare, per la necessità di garantire ai cittadini adeguate condizioni igienico-sanitarie. L’area infatti, oltre al degrado per quei mezzi fatiscenti, stava diventando una sorta di discarica in cui venivano abbandonati sacchi di rifiuti e materiale di vario genere. L’ordinanza di sgombero, dunque, è stata un atto dovuto per la tutela del territorio, dei regolamenti e anche dei cittadini ai quali si chiede il rispetto delle regole mentre vedevano poi dinanzi ai loro occhi un simile scempio”.

Operazioni queste che il Comune sta conducendo con regolarità, assieme ai controlli preventivi per scoraggiare simili pratiche, tenendo anche conto che mettere mano a condizioni di questo genere comporta una notevole spesa a carico delle casse comunali.

Un’altra ingente operazione era stata condotta due anni fa, a pochi mesi dall’insediamento dell’amministrazione Alessandrini, con la rimozione di diciannove carcasse di veicoli abbandonati, tra i quali rottami di auto, roulotte, scooter da molto tempo lasciati ai margini di strade più o meno secondarie e di piazzole. Stessa filosofia è quella che ha portato, nei primi mesi dell’anno scorso, alla rimozione di numerose biciclette abbandonate, in particolare nella piana e attorno alla stazione ferroviaria di Querceta. Situazioni di degrado e di pericolo dato che molte bici erano rimaste legate con catene ai pali, rappresentando un ingombro sui marciapiedi e un pericolo per pedoni e mezzi.

Operazioni che proseguiranno, assieme a un’attenta vigilanza su tutto il territorio, tanto che il prossimo intervento è previsto a giorni, con la rimozione di una baracca abusiva in località Ceragiola.

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ultimo aggiornamento: 24-02-2024


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