Sono state proprio le ragazze, domenica, al termine dello spettacolo di danza che ha letteralmente riempito il teatro “Galeotti”, a certificare con un “lo rifarei subito” il successo del “progetto Mediterraneo”, nato dalla collaborazione dei Comitati gemellaggi di Pietrasanta e Mougins per celebrare il rapporto di scambio culturale che unisce le due comunità dal 2019. Un’esperienza “di crescita personale e anche tecnica”, così le giovani di Pietrasanta hanno definito la trasferta in Costa Azzurra: qui, a marzo, è andata in scena “la prima” dell’esibizione poi ripetuta al “Galeotti” e che ha unito le allieve delle scuole “DanzArte Versilia” e “Mougins en danse”; al di là di qualche difficoltà iniziale, soprattutto a causa della lingua, quest’occasione “ci ha permesso di stringere nuove amicizie e trovare una linea di comunicazione e comprensione condivisa, nella quotidianità e nella danza” hanno detto le ballerine, ringraziando le famiglie francesi che le hanno accolte facendole sentire “come a casa”.

“Queste parole ci riempiono di soddisfazione e orgoglio – ha sottolineato il vicesindaco e assessore ai gemellaggi di Pietrasanta, Francesca Bresciani – perché l’obiettivo di un rapporto di scambio, fra due Paesi, è proprio questo: offrire opportunità di crescita reciproca, creare legami e condividere passioni partendo dal nucleo fondante di ogni società, vale a dire la famiglia e i suoi componenti”. “Mai come durante questi mesi di lavoro sul progetto Mediterraneo – ha ricordato Daniela Zalcetti, presidente del Comitato dei gemellaggi – mi sono resa conto che niente deve distoglierci dall’impegno di unire i popoli. Compito di tutti noi è spingere soprattutto le nuove generazioni a odiare meno e “ballare” di più insieme: il gemellaggio serve proprio a questo”.

Sul palco del “Galeotti”, su melodie di Gino Paoli, René Aubry, Tchaikovsky e Ludovico Einaudi, hanno ballato 21 allieve di “DanzArte Versilia” e 22 di “Mougins en danse”, applaudite anche dal sindaco di Pietrasanta Alberto Stefano Giovannetti e da quello di Mougins Richard Galy, alla guida della delegazione ospite composta anche dall’assessore ai gemellaggi Maryse Imbert, dalla direttrice dell’Ufficio Turismo Muriel Grandjean e dal vicepresidente del comitato gemellaggi con delega per i rapporti con l’Italia, Michel Ughetto. Con un graditissimo “fuori programma”: al termine dello spettacolo, la direttrice artistica del Dap Festival Adria Ferrali ha consegnato a quattro giovani danzatrici, equamente suddivise fra le due scuole protagoniste dell’esibizione, altrettante borse di studio per partecipare ai programmi di “Master class” dell’edizione 2024.

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